L'ultimo incidente nella galleria è avvenuto domenica. La lettera aperta dei Granconsiglieri del Circolo di Roveredo
ROVEREDO - Dopo l'ultimo incidente avvenuto nello scorso fine settimana, i Granconsiglieri del Circolo di Roveredo - Samuele Censi, Nicoletta Noi Togni e Manuel Atanes - hanno scritto una lettera al Governo retico e ai rappresentanti alle Camere federali, chiedendo un intervento tempestivo per «evitare altre tragedie» nella galleria di San Fedele.
«A partire dall'autunno del 2016, anno dell'inaugurazione del tunnel, si contano già almeno quattro gravi incidenti della circolazione, tra cui uno purtroppo mortale», ricordano i firmatari della missiva, spiegando che i precedenti correttivi adottati per la sicurezza si sono rivelati una sorta di «palliativo».
La pericolosità del tratto autostradale in questione è già stata in passato fonte di «numerosi interventi e critiche» nel Gran Consiglio retico. E il Governo cantonale è stato «ripetutamente» invitato a far sentire la propria voce presso l'Ufficio federale delle strade (USTRA), chiedendo provvedimenti adeguati.
Per una soluzione, i tre deputati grigionesi ricordano la posa delle separazioni tra corsie posate dall'USTRA sull'A13, tra Roveredo e San Vittore (intervento sollecitato dalle autorità comunali) e, qualche anno dopo, a sud del Castello di Mesocco. «È pensabile una simile soluzione da adottare anche in galleria?».
Una domanda, ma non l'unica, per la quale attendono una rapida risposta. «Agire oggi è consapevolezza, attendere e rimanere in balia degli eventi equivale a una sconfitta».