Serviranno per interventi infrastrutturali, di cura e riguardanti la biodiversità dei 266 ettari di bosco di protezione
BELLINZONA - Il Consiglio di Stato ha licenziato il messaggio concernente il progetto forestale integrale per la cura di 266 ettari di bosco di protezione, situato a monte degli abitati di Bodio, Sobrio e Cavagnago nei Comuni di Bodio e Faido.
Il progetto è suddiviso in tre componenti: la principale, la selvicolturale con interventi di cura del bosco, una riguardante la biodiversità con il recupero di lariceti pascolati e una inerente le infrastrutture di allacciamento. Il progetto si svilupperà in due fasi sull’arco di 10 anni (2022-2031) nei boschi patriziali di Bodio, Sobrio e Cavagnago. L’investimento complessivo del progetto ammonta a fr. 6'924'730.00 suddiviso in fr. 5'017'532.00 per la componente selvicolturale, fr. 110'198.00 per il recupero dei lariceti e fr. 1'797'000.00 per lavori di sistemazione delle infrastrutture di allacciamento.
Gli interventi selvicolturali hanno l’obiettivo di garantire la presenza di un popolamento strutturato e diversificato che permetterà di assicurare a lungo termine una funzione protettiva efficace da parte del bosco contro i pericoli di valanghe, di caduta sassi, frane, colate di detrito e alluvionamento. La realizzazione del progetto avrà quindi ricadute positive sulla sicurezza degli abitati e le strade cantonali del San Gottardo e della Traversa. La gestione dei popolamenti negli alvei dei riali e sulle loro sponde sarà garantita per evitare la formazione di serre.
Si vuole inoltre promuovere la biodiversità con lavori di recupero dei lariceti pascolati a monte di Cavagnago.
Per garantire un’esecuzione razionale dei lavori e permettere a lungo termine la futura gestione del patrimonio boschivo, il progetto prevede il miglioramento dell’infrastruttura di allacciamento esistente. Si tratta in particolare di interventi di sistemazione della strada dei Monti di Bodio-Pollegio, su 5.8 km, del rifacimento del ponte in località Sobrio, dell’ampliamento del piazzale d’esbosco a Parfeisc (Sobrio) e della sistemazione della pista Fòpa-Puscett (Sobrio).
I lavori sono promossi dai Patriziati di Bodio, Sobrio e Cavagnago e dal Consorzio manutenzione strada Monti di Bodio-Pollegio in stretta collaborazione con la Sezione forestale e saranno finanziati principalmente da Cantone e Confederazione, nella misura dell’80% per i lavori selvicolturali, del 60% per la componente biodiversità e fra il 59.50-70% per gli interventi alle infrastrutture di allacciamento. I costi restanti saranno a carico degli enti esecutori che potranno coprirne una parte con il ricavato della vendita del legname.