Lo scopo: lenire i problemi legati all'aumento generalizzato dei prezzi
LUGANO - Un "Buono natalizio" per lenire «una certa preoccupazione e frustrazione per la propria sussistenza» causate dalla guerra e dalle notizie di aumenti generalizzati. È questa in buona sostanza la proposta, inviata al Municipio in forma di interrogazione da Luca Campana (Il Centro), Lorenzo Pianezzi (Il Centro), Omar Wicht (Lega dei Ticinesi), Nicholas Marioli (Lega dei Ticinesi).
«Discutendo con i cittadini anziani - si legge nell'interrogazione - si intuisce molta preoccupazione, lo stesso disagio sembra acuito man mano che ci si avvia verso il clou della stagione invernale con le incertezze provocate dalla possibile penuria energetica e con un conseguente blocco della catena produttiva; blocco che potrebbe far schizzare alle stelle i prezzi».
«Vi è inoltre un altro messaggio da prendere in considerazione - proseguono i firmatari -, la comunicazione del 13.10.22 in copia a tutti i CC di Lugano da parte di un ex Consigliere Comunale, in cui chiede di intervenire e di voler proporre una richiesta di buono di acquisto per la cifra di 200 franchi da spendere nei grandi magazzini, con lo scopo di alleviare un possibile disagio finanziario per le feste natalizie, tale appello dovrebbe essere preso in considerazione».
Al Municipio vengono quindi poste le seguenti domande: