Una mozione a firma socialista sull’anticipo dell’insegnamento della materia in prima media.
I firmatari Daniela Pugno -Ghirlanda e Ivo Durish (PS) chiedono che «l’implementazione non vada a gravare sulle altre materie d'insegnamento previste nel piano settimanale». Per i deputati socialisti «ogni disciplina insegnata rientra in un progetto di formazione globale, coerente ed esplicitata nel piano di studio e facente parte di un accordo intercantonale». Non deve quindi «essere modificato senza una preliminare, competente e rigorosa valutazione dell’impatto che qualunque modifica avrebbe sull’insieme della formazione attesa per un allievo a conclusione del suo ciclo di studi».
La mozione chiede si tenga conto, inoltre, prima di eventuali modifiche «dell’esito della sperimentazione del superamento dei livelli, atteso alla fine dei due anni di sperimentazione, cioè per il ’25 – ’26».
Per mantenere «la buona qualità della nostra scuola, per far sì che la scuola dell’obbligo sia inclusiva e fattore di coesione sociale, è importante tener conto delle ripercussioni dovute all’aggiunta di una materia su una popolazione scolastica di undicenni all’inizio dell’importante e delicato passaggio dalla scuola elementare alla scuola media».