Tra elezioni tacite, aggregazioni e liste vuote: ecco i comuni che non andranno alle urne il 14 aprile.
BELLINZONA - La scadenza per presentare le liste per le prossime elezioni comunali è passata ieri, ma a Mergoscia non è stata presentata alcuna candidatura. Tutti i municipali, sindaca compresa, non hanno voluto intraprendere un nuovo mandato. Il risultato? Il 14 di aprile i cittadini del comune del locarnese non andranno al voto. Gli Enti Locali dovranno fissare ora un nuovo termine per la presentazione delle candidature e quindi la data delle nuove elezioni. La notizia è stata anticipata da Radio Ticino.
«Può succedere che il numero di candidati sia inferiore al numero dei seggi da eleggere o addirittura non ci siano candidati. In questo caso l'elezione non può avere luogo», ha spiegato a Radio Ticino Francesco Catenazzi, responsabile dei servizi giuridici del Consiglio di Stato. «Ci troviamo in un caso di cosiddetta "elezione prorogata", che vuol dire che viene rinviata l'elezione e si procede all'avvio di una nuova procedura». Ci sarà quindi un nuovo decreto di convocazione per una nuova elezione «dove si inviteranno una volta ancora i cittadini a presentare candidature».
I cittadini di Mergoscia non saranno gli unici a non recarsi alle urne domenica 14 di aprile. I Municipi di Bedretto, Bosco Gurin, Campo Vallemaggia, Cerentino, Dalpe, Linescio, così come a Orselina e a Personico sono stati eletti in forma tacita. «Un'elezione tacita avviene quando il numero dei candidati corrisponde al numero degli eletti», ha precisato Catenazzi. «Sono situazioni che avvengono regolarmente in qualche comune a ogni tornata elettorale succede che ci sia l'elezione tacita». A Celentino e a Orselina cambierà però il sindaco in quanto non si ripresentano Silvano Leoni e Luca Pohl.
Infine non si terranno le elezioni nemmeno nei comuni prossimi ad aggregazione. Rimarranno quindi a casa i cittadini di Prato Leventina, Quinto, Bodio e Giornico. Una situazione analoga nel Malcantone per quanto riguarda i comuni di Astano, Bedigliora, Curio, Miglieglia e Novaggio.