L'idea di Sara Beretta Piccoli: accesso gratuito ai residenti, per gli altri pedaggi da 1 a 5 franchi al giorno a seconda della provenienza
LUGANO - Un sistema di accesso a pagamento al centro cittadino, come in molte città europee, tale da poter da una parte ridurre il traffico parassitario, dall'altra portare introiti finanziari supplementari.
La proposta, sotto forma di mozione, arriva dalla consigliera comunale Sara Beretta Piccoli (indipendenti). «La città di Lugano subisce un impatto molto significativo del traffico parassitario e, altrettanto innegabilmente, le casse della città rendono plausibile il ricorso ad un sistema che, se non altro, consenta di compensare il disagio che i residenti sono costretti a subire, con la disponibilità di mezzi economici supplementari che portino a poter investire maggiormente su una mobilità sostenibile e/o sul miglioramento delle vie di accesso privilegiate», spiega la candidata al Municipio.
Nonostante l'apertura della galleria Vedeggio-Cassarate e l’entrata in vigore del nuovo Piano Viario cittadino, fa notare Beretta Piccoli, «è innegabile come il costante aumento del traffico transfrontaliero abbia reso alcune zone della città particolarmente difficili in termini di scorrevolezza».
Proprio a fronte di tale situazione, dunque, arriva la proposta di introdurre misure accessorie volte a ridurre ulteriormente il transito dei veicoli nel centro cittadino.
Proposta di Riduzione del traffico cittadino in 4 punti chiave:
1) Definizione di differenti categorie di accesso/transito alla città e relativo pedaggio come segue (gli importi e le categorie sono esemplificativi e non vincolanti al fine dell’accoglimento della mozione, spetterà di fatto al Municipio allestire il relativo regolamento):
● Categoria 1: residenti a Lugano (compresi ospiti hotel cittadini) - Accesso libero
● Categoria 2: Residenti nei comuni limitrofi (Fascia chilometrica da stabilire) - es. CHF 1.- al giorno
● Categoria 3: Residenti in Ticino (fuori fascia categoria 2) - es. CHF 2.- al giorno (*)
● Categoria 4: Residenti al di fuori del Cantone o all’estero - es.: 5.- (*) Da valutare la possibilità di prevedere delle forme di abbonamento per residenti in Ticino;
Questi contributi non avrebbero un impatto diretto sul traffico, ma rappresenterebbero un contributo alla manutenzione della rete viaria cittadina.
2) Definizione di fasce orarie a pagamento, e fasce di libero accesso, nell'ottica di non penalizzare le attività commerciali e/o di ristorazione.
3) Ampliamento progressivo di aree di parcheggio e bus navetta fuori città, finanziate dagli introiti supplementari e realizzati con la collaborazione (e la responsabilizzazione, considerato l’impatto economico sui propri residenti) dei comuni limitrofi ticinesi e di oltre confine.
4) Identificazione delle modalità più efficienti ed efficaci di monitoraggio e controllo dell'avvenuto pagamento anticipato, attraverso un’analisi comparativa delle misure messe in atto nelle molteplici esperienze europee.
5) Senza dover necessariamente ricorrere a mezzi inutilmente sofisticati, il semplice utilizzo di un contrassegno da acquistare presso qualunque distributore di benzina, o ufficio pubblico, ove apporre la data della giornata in cui viene utilizzato, ed esposto ben visibile sul parabrezza. In alternativa l’utilizzo di un “Targa System” che è in grado di catturare le immagini di automobili che transitano anche ad una velocità di 90 Km/ora. Attivo anche durante le ore notturne, in caso di maltempo o condizioni di scarsa visibilità, questo sistema potrebbe anche fornire importanti informazioni relative ad assicurazioni, collaudi, furti o veicoli che si trovano nelle “black-list” o sono stati sottoposti a fermo amministrativo.