La proposta, tramite mozione, arriva dal gruppo Verdi, Forum Alternativo e indipendenti
BELLINZONA - Un congedo mestruale per chi soffre di dismenorrea. A chiederlo, tramite una mozione presentata al Municipio di Bellinzona, Kevin Simao Ograbek, Sara Nisi e Lorenza Röhrenbach (Verdi, Forum Alternativo e indipendenti).
«Almeno il 70 per cento delle giovani donne ne è affetta e nel 30 per cento circa dei casi può impedire le normali attività quotidiane, costringendo a letto per più ore o giorni le persone interessate», viene sottolineato.
Nella mozione si propongono le seguenti modifiche al TITOLO IV, Capitolo 3 del Regolamento organico dei dipendenti della Città di Bellinzona tramite la creazione di un nuovo articolo, invitando il Consiglio Comunale a risolvere:
1. Il congedo mestruale è istituito per le lavoratrici che soffrono di dismenorrea, consentendo l’astensione dal lavoro per un massimo di tre giorni al mese, previa presentazione di un certificato medico.
2. Il congedo mestruale prevede un’indennità corrispondente al 100% della retribuzione contrattata.
3. Il congedo mestruale non è considerato equivalente ad altre cause di interruzione del lavoro. L’indennità corrispondente non è inclusa nelle indennità già previste dalla LIPG.
4. Il congedo mestruale si applica a tutte le lavoratrici, indipendentemente dal tipo di contratto di lavoro.