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ITALIAL'Italia si prepara a salutare il coprifuoco

17.05.21 - 11:30
Palestre, ristoranti e centri commerciali: è una settimana vibrante per quanto riguarda le aperture
Keystone
L'Italia si prepara a salutare il coprifuoco
Palestre, ristoranti e centri commerciali: è una settimana vibrante per quanto riguarda le aperture
Cambia inoltre il parametro che definisce i colori: saranno i ricoveri, e non più i contagi

ROMA - Addio al coprifuoco, riapertura di bar e ristoranti anche all'interno e via libera ai centri commerciali anche nei weekend.

Sono questi alcuni degli allentamenti che verranno discussi dalle autorità sanitarie italiane in giornata (la cosiddetta Cabina di Regia), e che poi verranno trasmessi al Consiglio dei Ministri per l'approvazione finale tramite decreto.

Le prime anticipazioni a riguardo sono state condivise dal Corriere della Sera, che ha riferito in primis il cambiamento dei parametri per le fasce di colore delle Regioni: verranno presi in considerazione i ricoveri nelle terapie intensive e non più i nuovi contagi. In tal senso, alcune Regioni potrebbero tornare nella tanto ambita «fascia bianca».

Addio al coprifuoco 

La volontà delle autorità sanitarie è di eliminare il coprifuoco, ma sempre seguendo la curva epidemiologica e quindi con un percorso graduale. In primis, probabilmente già in questi giorni, il limite del rientro serale salirà alle 23. In seguito, dopo qualche giorno o settimana, verrà alzato alle 24, per poi essere eliminato definitivamente. A quanto indica il quotidiano, nella riunione odierna si discuterà la cancellazione totale del coprifuoco a partire dal 2 giugno.

Bar, ristoranti e centri commerciali

La riapertura di bar e ristoranti anche all'interno - prevista già per il 1° giugno - potrebbe essere anticipata. In molti spingono infatti per una riapertura già dal 24 maggio, con i rigidi protocolli già in vigore: consumazione al tavolo, mascherina obbligatoria se non si è seduti, e massimo 4 persone per tavolo. Il dibattito è acceso invece per l'apertura anche la sera, ma potrebbe essere consentita a partire dal 1° giugno.

Per quanto riguarda i centri commerciali, invece, il tutto sembra già deciso: dal prossimo weekend dovrebbero poter rimanere aperti. Chiaramente saranno valide le misure sanitarie come il numero contingentato all'ingresso e l'obbligo di mascherina.

Le palestre potranno poi riaprire regolarmente a partire dal primo giugno, mentre per le piscine al chiuso la situazione non è ancora chiara.

Matrimoni

Con tutta probabilità dal 15 giugno si potrà nuovamente organizzare il banchetto quando si celebra un matrimonio. Bisognerà seguire un rigido protocollo sanitario, ma non solo. Secondo le indiscrezioni, infatti, gli invitati saranno obbligati ad essere in possesso del "Certificato verde", ovvero la conferma di essere stati vaccinati, di essere guariti dal Covid, o di aver effettuato un tampone nelle 48 ore precedenti.

Infine, anche i gestori dei parchi tematici seguono con ansia la riunione odierna, da cui potrebbe emergere la data in cui avranno luce verde per ripartire.

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COMMENTI
 

Ro 3 anni fa su tio
Non è una questione di andare a fare la spesa ma di potersi muoversi, sempre e comunque con le dovute precauzioni. Tutto qua.

emib53 3 anni fa su tio
Speriamo che, già che ci sono, decidano anche di togliere l'obbligo del tampone a chi è guarito e a chi è vaccinato, come avevano lasciato credere giorni fa. Ridicolo che 70000 frontalieri entrino ed escano tutti i giorni e che i ticinesi non possano andare in Italia.

seo56 3 anni fa su tio
Era ora!! E domani grazie al tampone offerto dalla Confederazione: pranzo, shopping e spesa in Italia.

mastermi 3 anni fa su tio
Risposta a seo56
giusto !!!!!! e dal 1 giugno anche a cena !

ceresade36@gmail.com 3 anni fa su tio
Salute per tutti e tantte buene cose 🤗💯🤍
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