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Una tournée trionfale per l'OSI Recensioni entusiastiche e teatri pieni: l'Orchestra è stata autentica ambasciatrice di cultura della Svizzera italiana
MONACO DI BAVIERA - Venerdì 19 aprile si è conclusa a Wiesbaden, con un ultimo concerto da tutto esaurito, la trionfale Tournée dell’Orchestra della Svizzera italiana (OSI) in Germania iniziata il 7 aprile.
L'OSI, guidata dal Direttore principale Markus Poschner e con la pianista Anna Vinnitskaya, ha entusiasmato pubblico e critica a Stoccarda, Essen, Freiburg, Ratisbona e nel prestigioso Prinzregententheater di Monaco di Baviera, «portando in ognuno di questi centri culturali il valore di eccellenza della Svizzera italiana», come viene sottolineato nel comunicato stampa.
Le recensioni della stampa tedesca sono entusiastiche: un’orchestra dal «suono d’assieme impeccabile, finemente cesellato nelle dinamiche, con una sezione di fiati eccellente e quella degli archi rigogliosa, dal suono molto più voluminoso di quanto le sue dimensioni potrebbero suggerire. Oltre a una cultura del rubato magistrale», un direttore – Markus Poschner - che dal podio dirige «in maniera assolutamente esemplare per lo scrupoloso equilibrio dell’architettura d’insieme, il fraseggio fervido e appassionato ma assolutamente privo di eccessi retorici o cadute di gusto e lo squisito lavoro dinamico, con colori orchestrali cesellati e ricchi di raffinatezza», una solista magnifica – Anna Vinnitskaya - protagonista di un’«interpretazione ricca di carisma e davvero esemplare», dalle «sonorità incredibilmente variegate», in dialogo splendido - tra gli altri - con il clarinetto prima parte OSI. E ancora, un Čajkovskij «ricco di contrasti, dove anche le pause vengono inscenate con grande effetto, nella drammaticità della pagina», o infine il brio del bis di Rossini «vera delizia per le orecchie».
L'OSI ha affrontato un pubblico esigente come quello delle grandi sale da concerto tedesche (in testa il Prinzregententheater di Monaco di Baviera, mercoledì 17 aprile) e ha saputo raccogliere applausi scroscianti, standing ovation e insistenti richieste di bis, cui ha risposto con l’ouverture dal Barbiere di Siviglia di Rossini.
La Tournée è stata sostenuta da Eine kulturelle Stiftung e si è svolta in due parti: tra la prima (7-9 aprile) e la seconda parte (17-19 aprile) il pubblico della Svizzera italiana ha potuto ascoltare il concerto giovedì 11 aprile al LAC (con un’unica differenza: la Quarta Sinfonia di Brahms al posto di Čajkovskij). Al concerto del 9 aprile a Freiburg hanno presenziato anche diversi membri dell’Associazione Amici dell’OSI (AOSI), giunti apposta per assistere all’esibizione dell’Orchestra.
La Tournée ha fatto seguito a quella dell’agosto 2023 in Austria (a Villach e all’importante Festival di Grafenegg), oltre al concerto tenuto a gennaio di quest’anno al Teatro Municipale Valli di Reggio Emilia.
