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40 anni di Coop a Molino Nuovo: festeggiamenti e attività speciali per la clientela Sono previsti due giorni con attività dedicate ai grandi e ai più piccoli questo venerdì 27 e sabato 28 settembre.
LUGANO - Il punto vendita Coop Lugano Nord del quartiere di Molino Nuovo celebra il suo 40° anniversario questo fine settimana con due giorni di festeggiamenti, tra cui una grigliata speciale e attività per i più piccoli con la mascotte Jamadu.
«Una storia di fiducia e qualità» - Era il 1984 quando la Coop di Molino Nuovo aprì le sue porte, e da allora è diventata «un punto di riferimento per la comunità locale, grazie a un’offerta completa di prodotti freschi e di qualità».
Rui Manuel Gouveia Dos Reis, gerente del negozio da oltre otto anni, racconta: «il nostro punto vendita è moderno e accogliente, ma ciò che lo rende davvero speciale è la nostra affezionata clientela. Riceviamo regolarmente complimenti per la nostra disponibilità e cortesia, valutati anche attraverso il nostro sistema di feedback online». Il successo del negozio è dovuto anche a un team di 28 persone, descritto dal gerente come «un buon mix di giovani e meno giovani, unito da un’ottima intesa che si riflette nella qualità del servizio».
Festeggiamenti e solidarietà - Per celebrare il giubileo, venerdì 27 settembre e sabato 28 settembre la Coop offrirà diverse attività coinvolgenti per la clientela. Tra queste, la ruota della fortuna con Jamadu, con simpatici premi immediati e il concorso Coop, che darà la possibilità di vincere carte regalo Coop. Inoltre, i volontari della Fondazione Francesco saranno presenti per organizzare una grigliata, il cui ricavato andrà a supporto dei loro progetti.
La Fondazione Francesco, in collaborazione con la Città di Lugano e il Rotary Club Lugano-Lago, gestisce il progetto di recupero della Masseria della solidarietà a Cornaredo.
Alla Masseria, la Fondazione gestisce il Centro sociale Bethlehem, con cui offre una mensa sociale con annessa doccia e lavanderia, nonché consulenza e aiuto finanziario tramite il Fondo Solidarietà. Il tutto è connesso a progetti di biodiversità urbana e si inserisce in un contesto più ampio di iniziative sociali, rivolte all’insieme della popolazione della Svizzera italiana.
