Gli effluvi (non meglio precisati) sono fuoriusciti da una nave cisterna ancorata nel porto di Aqaba.
Almeno 234 le persone intossicate. La protezione civile giordana: «Sul posto ci sono esperti e le squadre specializzate nel trattamento dei materiali tossici».
AMMAN - Almeno 10 persone sono morte e 200 rimaste intossicate per una fuga di gas tossico non meglio precisato a Aqaba, località portuale della Giordania. Lo hanno detto le autorità locali.
Stando ad alcuni video diffusi sui social, la nube tossica - di colore giallo - si sarebbero sprigionati da una nave cisterna accanto a una banchina del porto.
Le immagini - riprese anche dalla tv statale giordana - mostrano un serbatoio cilindrico che si stacca da una gru e cade sulla nave, causando un'esplosione e la fuga del gas giallo.
Il primo ministro Bishr Khasawneh e il ministro dell'interno Mazen al-Faraya si sono recati sul luogo dell'incidente. Secondo il portavoce della protezione civile giordana Amer al-Sartawy gli intossicati dal gas sono 234: "Sul posto ci sono esperti e le squadre specializzate nel trattamento dei materiali tossici», ha affermato.
Secondo fonti del governo di Amman, dopo l'esplosione, le spiagge di Aqaba nelle vicinanze sono state evacuate. Il porto della città meridionale giordana è l'unico terminal marittimo del Paese, dove passa una gran parte delle importazioni e delle esportazioni.
Poisonous gas leak , Jordanian port of aqaba. Ten people have been killed and more than 251 others injured by a toxic gas leak at Jordan's Red Sea port of Aqaba. pic.twitter.com/yR4CTNaJH5
— Jahidhussain (@JahidHussain2) June 27, 2022