Si è svolto durante la notte il giuramento alla neopresidente Dina Boluarte, salita al potere dopo la destituzione di Pedro Castillo
LIMA - La neopresidente del Perù Dina Boluarte ha annunciato il suo nuovo governo dopo la destituzione del suo predecessore Pedro Castillo, mentre proseguono le proteste dei sostenitori di quest'ultimo che chiedono il suo rilascio e nuove elezioni.
La Boluarte, che si è insediata il 7 dicembre dopo la destituzione da parte del Parlamento di Castillo, accusato di aver tentato un colpo di Stato, ha ricevuto ieri sera il giuramento dei 19 membri del nuovo governo guidato dall'ex procuratore anticorruzione Pedro Angulo Arana.
Della nuova compagine governativa fanno parte otto donne, fra cui la titolare degli esteri, Ana Cecilia Gervasi Diaz. Altri ministri sono Luis Alberto Otarola (difesa), Alex Contreras (economia e finanze), Cesare Augusto Cervantes Cardenas (interno) e José Andrés Tello Alfaro (giustizia e diritti umani).
Manifestazioni e blocchi stradali sono in atto a Lima e in altre città del paese da giovedì. La situazione è tesa nel centro-sud, riferiscono i media peruviani, in particolare nella regione di Apurimac che ha dichiarato «un'insorgenza popolare» a partire da oggi.
Boluarte si è rivolta per la seconda volta in 24 ore al Paese invitando la cittadinanza alla calma e a collaborare con il governo per costruire «un Perù migliore».