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STATI UNITIQuando il "sogno americano" sbiadisce

24.11.23 - 15:53
La popolazione statunitense ci crede sempre di meno. Solo il 36% secondo un sondaggio del Wall Street Journal. Nel 2012 era il 53%
Depositphotos (ArturVerkhovetskiy)
Fonte ats
Quando il "sogno americano" sbiadisce
La popolazione statunitense ci crede sempre di meno. Solo il 36% secondo un sondaggio del Wall Street Journal. Nel 2012 era il 53%

WASHINGTON - Tramonta la fiducia nell'American Dream, ossia nella possibilità per tutti di avanzare grazie al duro lavoro e alle proprie capacità, a prescindere dal background socio-economico: secondo un sondaggio del Wall Street Journal, solo il 36% degli americani ci crede ancora, contro il 53% del 2012 e il 48% nel 2016.

La metà degli elettori del nuovo sondaggio ritiene che la vita in America sia peggiore rispetto a 50 anni fa, rispetto al 30% che ritiene che sia migliorata. Alla domanda se credono che il sistema economico e politico sia "contro persone come me", la metà degli intervistati risponde affermativamente, mentre il 39% non è d'accordo. I più disillusi sono i giovani e le donne: confidano ancora nel sogno americano il 28% di quelli sotto i 50 anni (contro il 48% degli elettori di età pari o superiore a 65 anni) e il 28% delle donne (contro il 46% degli uomini).

Il rilevamento, secondo il Wsj, è un'ulteriore conferma che gli americani di tutto lo spettro politico si sentono economicamente fragili e incerti sul fatto che la scala verso standard di vita più elevati rimanga solida, pur in presenza di molti segnali di progresso economico e sociale.

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COMMENTI
 

Dex 12 mesi fa su tio
Tutti gli imperi finiscono. La storia non mente

s1 12 mesi fa su tio
l'impero angloamericano è sulla via del declino, quanto più a lungo ci metterà a tramontare e quanto più a lungo fomenterà guerre nel mondo per mantenere la sua posizione egemone, quanto più ci sarà sofferenza nel mondo e tanto più soffriranno gli americani, gli europei, nel medio oriente, in oriente, in africa, tutti messi in mezzo dalla decadenza dei sistema imperiale angloamericano guerrafondaio basato sul materialismo e la finanza, l'economia a debito e la necessità di continuamente espandersi e controllare nuovi territori

Spartan555 12 mesi fa su tio
Risposta a s1
Mao Tze Tung, stai calmo pf.

Tirasass 12 mesi fa su tio
Ben svegliati! Ogni paese ha le sue narrazioni mitologiche

Peter Parker 12 mesi fa su tio
“Hard times create strong men, strong men create good times, good times create weak men, and weak men create hard times”. Eccoci alla fine della frase. Ricomincerà presto il ciclo nuovamente, a quanto pare è già iniziato visti i risultati delle elezioni e la tendenza nel mondo occidentale.

Spartan555 12 mesi fa su tio
Risposta a Peter Parker
Ben detto.

Arcadia7494 12 mesi fa su tio
Risposta a Peter Parker
Frase che conosco e che adoro. Siamo molli oggi? Probabilmente si. Sono tempi del risveglio dalla bambagia in cui siamo cresciuti noi occidentali per molti decenni, che il resto del mondo non ha conosciuto e che reclama sempre di più per sé, giustamente. La nostra rendita diminuisce e molti di noi si trovano senza gli anticorpi per i tempi duri. Così invece di prenderne atto e reagire, i "molli" incolpano altri, lo Stato, di non fare nulla. Ma la domanda è , i tempi duri sono davvero arrivati? Probabilmente sì, starà a noi rimboccarci le maniche, invece di piangere miseria e affidarci a populisti di qualsiasi estrazione essi siano.

Golf67 12 mesi fa su tio
Bisognerebbe dargli qualche certezza in più, al posto di sponsorizzare guerre in tutto il mondo. I famosi democratici falsi salvatori della patria!!
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