La popolazione statunitense ci crede sempre di meno. Solo il 36% secondo un sondaggio del Wall Street Journal. Nel 2012 era il 53%
WASHINGTON - Tramonta la fiducia nell'American Dream, ossia nella possibilità per tutti di avanzare grazie al duro lavoro e alle proprie capacità, a prescindere dal background socio-economico: secondo un sondaggio del Wall Street Journal, solo il 36% degli americani ci crede ancora, contro il 53% del 2012 e il 48% nel 2016.
La metà degli elettori del nuovo sondaggio ritiene che la vita in America sia peggiore rispetto a 50 anni fa, rispetto al 30% che ritiene che sia migliorata. Alla domanda se credono che il sistema economico e politico sia "contro persone come me", la metà degli intervistati risponde affermativamente, mentre il 39% non è d'accordo. I più disillusi sono i giovani e le donne: confidano ancora nel sogno americano il 28% di quelli sotto i 50 anni (contro il 48% degli elettori di età pari o superiore a 65 anni) e il 28% delle donne (contro il 46% degli uomini).
Il rilevamento, secondo il Wsj, è un'ulteriore conferma che gli americani di tutto lo spettro politico si sentono economicamente fragili e incerti sul fatto che la scala verso standard di vita più elevati rimanga solida, pur in presenza di molti segnali di progresso economico e sociale.