La pornostar ha raccontato in un documentario l'incontro con l'ex presidente avvenuto nel 2006.
WASHINGTON - È uscito negli Stati Uniti il documentario "Stormy" nel quale la pornostar Stormy Daniels racconta le conseguenze dell'incontro con Donald Trump nel 2006.
Il film arriva sulla piattaforma a pagamento Peacock a poche settimane dall'inizio del processo per i pagamenti in nero all'attrice durante la sua campagna per la conquista della Casa Bianca.
Daniels, che nel documentario diretto da Sarah Gibson, dichiara di essere repubblicana, accusa Trump di non aver «mai considerato che donne come lei» potessero contare. E poi aggiunge: «Non sono così speciale, mi sento un'ipocrita»
Nel frattempo il giudice Juan Merchan ha respinto il tentativo del tycoon di bloccare la testimonianza del suo ex avvocato e faccendiere Michael Cohen e di Daniels.
Nella sentenza, ha scritto di «non essere a conoscenza di alcuna motivazione logica per la quale un testimone dell'accusa dovrebbe essere tenuto lontano dalla sbarra perché la sua credibilità è stata messa in discussione».
Trump aveva accusato Cohen e la pornostar di essere «bugiardi ed opportunisti», attacchi che evidentemente per il giudice non avevano un peso legale.