Il documento è stato firmato da oltre 200 personalità maschili
PARIGI - «Per farla finita con la dominazione maschile»: in Francia oltre 200 uomini, tra cui lo scrittore Gaël Faye, il comico Guillaume Meurice o il cantante Eddy de Pretto, hanno firmato una petizione online pubblicata sul giornale Libération, in reazione al processo degli stupri di gruppo di Mazan, vicino Avignone.
«Il caso Pelicot ne è la dimostrazione, la violenza maschile non è una questione di mostri, è una questione di uomini», scrive il militante e terapeuta Morgan N. Lucas, promotore dell'iniziativa. «Dire 'tutti gli uomini', significa parlare di violenze sistemiche perpetrate da tutti gli uomini, perché tutti gli uomini, senza eccezioni, godono di un sistema che domina le donne. E visto che siamo tutti il problema, possiamo tutti far parte della soluzione», prosegue, aggiungendo: «Smettiamo di considerare che il corpo delle donne sia un corpo a disposizione».
Tra gli oltre 200 firmatari di questa cosiddetta 'road map' contro la dominazione maschile, precisa Libération, ci sono anche l'attore e regista Gilles Lellouche, il drammaturgo Alexis Michalik, il rapper Vin'se, lo scrittore Martin Winckler.
Il processo di Mazan è cominciato il 2 settembre ad Avignone, nel sud della Francia, e dovrebbe durare fino al 20 dicembre. Il principale imputato, Dominique Pelicot, è accusato insieme con 50 uomini di stupri e abusi di gruppo per dieci anni contro l'ex moglie, Gisèle Pelicot, che veniva stordita con la droga.