L'ex presidente del Consiglio non è intubato e respira in modo autonomo: «Situazione tranquilla e confortante»
Il leader di Forza Italia era stato sottoposto al tampone mercoledì scorso. Inizialmente asintomatico, ieri ha sviluppato i primi lievi sintomi. Trascorrerà, come da protocollo, qualche giorno in ospedale.
MILANO - La situazione clinica di Silvio Berlusconi è «tranquilla e confortante». A confermarlo è in prima persona il dottor Alberto Zangrillo, che poco dopo le 16 ha incontrato la stampa per un breve aggiornamento sulle condizioni del Cavaliere.
Berlusconi, ha spiegato, «non è intubato e respira autonomamente». Il ricovero, ha detto il professore, «si è reso necessario perché siamo di fronte a un soggetto a rischio per via dell'età e per via delle patologie pregresse che sono a tutti note». Un ricovero quindi necessario a svolgere un attento monitoraggio, in ossequio ai paradigmi della sorveglianza e della tempestività d'azione.
Il tampone effettuato mercoledì scorso, ha sottolineato Zangrillo, era programmato dopo aver soggiornato in luoghi «endemici». «Abbiamo rilevato una positività in un soggetto che ho definito asintomatico», ossia «privo di rilievi clinici significativi».
Il ricovero - Ieri qualcosa è cambiato. «Nel volgere di qualche ora, in tutta tranquillità, ho ritenuto di fare una visita come ogni medico fa ai suoi pazienti e nell'ambito di questa ho rilevato un blando coinvolgimento polmonare. Per cui ho ritenuto opportuno un approfondimento diagnostico. Le risultanze mi hanno consigliato il ricovero ospedaliero».
Il leader di Forza Italia è stato ricoverato la scorsa notte al San Raffaele - nella stessa suite, al sesto piano del padiglione Diamante, in cui trascorse nel 2016 il periodo di convalescenza dopo l'operazione al cuore. «Non è stato facile convincerlo, ho dovuto insistere», ha raccontato Zangrillo, aggiungendo che Berlusconi resterà in ospedale sicuramente per qualche giorno.
In mattinata si era parlato di un «lieve aggravamento» delle sue condizioni e di un ricovero «precauzionale». Dopo una tac sarebbero emerse tracce di una polmonite bilaterale allo stato precoce. Una situazione, considerato il suo quadro generale di salute, che «non desta preoccupazioni», aveva già detto il suo staff.
Lui, i figli e la compagna - Berlusconi aveva rivelato di essere positivo al nuovo coronavirus mercoledì scorso. Come lui anche la compagna, Marta Fascina, e i figli Barbara e Luigi. Inizialmente, come confermato dal suo medico, l'ex presidente del Consiglio italiano risultava asintomatico e - stando a quanto riferito da media italiani - è arrivato in ospedale camminando in modo autonomo.