Il contagio è avvenuto in un mercato di pollame vivo della provincia dello Hunan
PECHINO - Le autorità preposte al controllo delle malattie nella provincia centrale cinese dello Hunan hanno confermato un caso d'infezione umana del virus dell'influenza aviaria H5N6. Lo ha reso noto ieri il Centro provinciale per il controllo e la prevenzione delle malattie.
La persona infetta ha contratto il virus in un mercato di pollame vivo della città di Yongzhou, nella contea di Ningyuan. Sabato 19 dicembre si è avuta la conferma della positività al virus H5N6. Il soggetto è ora in cura nel reparto di terapia intensiva, dove versa in condizioni stabili ma non può ancora essere staccato dal ventilatore polmonare.
Il commercio di pollame vivo in tutti i mercati agricoli della contea di Ningyuan è stato sospeso a partire da domenica 20 dicembre e le operazioni di disinfezione sono state ultimate. Sono state inoltre monitorate le persone entrate a stretto contatto il paziente.
Lo H5N6 è un ceppo d'influenza aviaria trasmissibile all'uomo causata principalmente dal contatto con pollame vivo. Finora, secondo le autorità preposte al controllo delle malattie, non è stata segnalata alcuna trasmissione tra esseri umani del virus.