Il comandante dei pompieri: «La situazione è critica, il fuoco sta correndo ed è attivo»
Il bilancio: non ci sono feriti gravi, ma sono state segnalate diverse intossicazioni tra i condomini per il fumo
TORINO - Dalle scintille di una fiamma ossidrica a un palazzo in fiamme. Questa mattina in Piazza Carlo Felice a Torino è scoppiato un incendio. Non ci sono feriti gravi, ma vengono segnalate diverse intossicazioni tra i condomini per il fumo e un malore per la proprietaria di un appartamento.
Il rogo ha avvolto le impalcature del tetto, il solaio ha ceduto e le fiamme si sono propagate verso il basso. Dalle prime indiscrezioni raccolte dal quotidiano torinese La Stampa, un fabbro potrebbe aver accidentalmente scatenato l'incendio che ha distrutto il tetto della palazzina. L'artigiano non avrebbe fatto in tempo a prendere l'estintore e le fiamme non hanno potuto che propagarsi rapidamente. Una condomina racconta come ieri, tornando a casa, aveva notato che il solaio fosse aperto e che c'erano dei lavori in corso. «Dev'essere stato come per la Cupola del Guarini, qualcuno deve aver dimenticato qualcosa, come un attrezzo di saldatura che ha scatenato l'incendio».
I vigili del fuoco sono accorsi in numerose squadre e il comandante Agatino Carrolo ha dichiarato: «La situazione è critica, il fuoco sta correndo ed è attivo e stiamo cercando di creare uno sbarramento con gli idranti ma è un intervento in quota molto difficile».
Nel frattempo sono state evacuate 100 persone sia dalle palazzine nelle vicinanze che dal negozio Decathlon poco lontano, tra cui si contano diverse intossicazioni. E due agenti della polizia hanno riportato escoriazioni. La proprietaria di un appartamento è stata colta da un malore per lo spavento dell'incendio ed è stata l'unica a essere trasportata in ambulanza in ospedale. La zona è tuttora transennata e nessuno può accedervi.