La terra ha tremato quasi cinquanta volte nelle ultime 24 ore
CANDIA - Prosegue a pieno ritmo lo sciame sismico sull'isola di Creta, dove ieri mattina una scossa di magnitudo 5.8 ha causato un morto, vari feriti e notevoli danni a infrastrutture ed edifici.
I sismologi hanno rilevato poco meno di 50 scosse nelle ultime 24 ore. La più potente si è verificata intorno alle 7 di questa mattina, con una magnitudo stimata tra 5.1 e 5.4 che ha riacceso il panico nella popolazione di Candia e dei villaggi vicini, che sono scesi in strada. L'epicentro è nella stessa area interessata dal fenomeno, a una profondità di 13,9 chilometri.
Centinaia di persone hanno passato la notte nelle tendopoli allestite dai servizi d'emergenza o hanno dormito nelle proprie auto. Il bilancio delle persone ferite è salito a 20. La maggior parte degli edifici più datati del villaggio di Arkalochori, che è risultato quello più colpito, sono stati giudicati insicuri dopo gli accertamenti compiuti nel pomeriggio di ieri.