Il 64enne è stato arrestato per peculato, falso ideologico e corruzione. L'indagine coinvolge anche un poliziotto
RAVENNA - Un medico di base è stato arrestato per peculato, falso ideologico e corruzione nell'ambito di un'inchiesta su falsi Green Pass. Lo riferiscono i media italiani.
Il medico, un 64enne, si era appropriato di un certo numero di dosi di vaccino Pfizer-BioNTech e aveva finto di vaccinare una serie di pazienti no-vax, così da permettere loro di ottenere la certificazione vaccinale. L'operazione ha permesso di sequestrare, nella giornata di martedì, 79 Green Pass falsi.
L'indagine vede coinvolte anche persone, compreso un poliziotto. Tutto ha preso il via dopo che la Procura di Belluno ha voluto fare luce sulla trasferta romagnola di uno strenuo oppositore al vaccino Covid-19: l'uomo aveva condotto la figlia minorenne a Ravenna, presso lo studio del medico indagato, per sottoporla a una finta vaccinazione - finalizzata all'ottenimento del Green Pass.