La grande regista italiana aveva 93 anni
ROMA - Il mondo del cinema italiano piange per la scomparsa di Lina Wertmüller.
La grande cineasta è morta all'età di 93 anni, come comunicato sui social da un amico di famiglia. La regista, ma anche autrice e sceneggiatrice, era nata a Roma nel 1928 e ha dato vita a film storici come "Mimì metallurgico ferito nell’onore", "Film d’amore e d’anarchia", "Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto" e "Io speriamo che me la cavo".
Con "Pasqualino Settebellezze" fu la prima donna a essere candidata agli Oscar per la migliore regia. Sempre in tema Oscar, nel corso della cerimonia 2020 le fu assegnato il premio onorario.
Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha annunciato che la camera ardente sarà allestita in Campidoglio.
Con #LinaWertmüller se ne va una leggenda del #cinema italiano, una grande regista che ha realizzato film densi di ironia e intelligenza, la prima donna candidata all'Oscar per la miglior regia. #Roma le darà l'ultimo saluto allestendo la camera ardente in Campidoglio. pic.twitter.com/Vs3hu4Ye6B
— Roberto Gualtieri (@gualtierieurope) December 9, 2021