Le agenzie di sicurezza locali, statali e federali «si starebbero preparando» alla possibilità di una sua possibile incriminazione
WASHINGTON - L'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha chiamato a raccolta i suoi sostenitori in vista di un suo possibile arresto da parte delle autorità. «Fughe di notizie illegali dal corrotto ufficio del procuratore di Manhattan indicano che l'ex presidente degli Stati Uniti sarà arrestato martedì della prossima settimana. Manifestiamo, riprendiamoci il paese» ha scritto il tycoon sul suo social Truth.
Trump pensa che gli Usa siano ormai un paese del Terzo mondo e ritiene il «sogno americano morto. Gli anarchici della sinistra radicale hanno rubato le elezioni e il cuore del nostro Paese. Il crimine e l'inflazione stanno distruggendo il nostro stile di vita».
Cosa c'è di vero - Nelle scorse ore NBC News ha affermato che le agenzie di sicurezza locali, statali e federali «si starebbero preparando» alla possibilità di una possibile incriminazione di Trump nella prossima settimana. Fonti a conoscenza con le operazioni hanno spiegato all'emittente statunitense che sono in corso le valutazioni preliminari e che si studiano piani preliminari di sicurezza per l'interno e l'esterno del tribunale penale di Manhattan a New York.
Il caso che potrebbe portare al fermo dell'inquilino della Casa Bianca non è quello dell'assalto al Campidoglio del 6 gennaio 2021, bensì il presunto pagamento di denaro alla ex pornostar Stormy Daniels. Le conversazioni tra forze dell'ordine e agenzie - dalla polizia di New York agli ufficiali del tribunale statale di New York, dalla task force dell'Fbi ai servizi segreti - sono puramente di naturale precauzionale, aggiungono le fonti, in quanto non sono state ancora presentate accuse.
Contattato da NBC News, l'avvocato di Trump Joe Tacopina ha detto che l'ex presidente seguirà le normali procedure se arriverà al punto di doversi arrendere alle autorità dall'ufficio del procuratore distrettuale.