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GUERRA IN UCRAINAStallo su Bakhmut, tra l'attesa controffensiva ucraina e il dramma di 10 mila civili

24.03.23 - 18:30
Mentre l'ex presidente russo Dmitry Medvedev torna a minacciare Kiev, la Croce Rossa soccorre i civili rimasti e l'Onu denuncia esecuzioni
Twitter ICRC Ukraine
Stallo su Bakhmut, tra l'attesa controffensiva ucraina e il dramma di 10 mila civili
Mentre l'ex presidente russo Dmitry Medvedev torna a minacciare Kiev, la Croce Rossa soccorre i civili rimasti e l'Onu denuncia esecuzioni

BAKHMUT - Dei circa 70mila abitanti a Bakhmut, dopo nove mesi di feroce battaglia, oggi ne restano circa 10 mila, dentro e nei dintorni della città. Quella che prima del conflitto era una cittadina semisconosciuta, è diventata uno dei simboli a segnare il confine tra la disfatta e la vittoria. Per una contesa che a Mosca è costata circa 30mila vittime (militanti della Wagner inclusi) e che da giugno non trova una fine.

«Spinti ai limiti dell'esistenza» - Della disperazione dei 10 mila superstiti civili di Bakhmut, «spinti ai limiti dell'esistenza», parla dal suo profilio Twitter il Comitato internazionale della Croce Rossa: «Stiamo consegnando aiuti e forniture essenziali, ma per quelli che rimangono la situazione è disastrosa». Secondo quanto riferito da Umar Khan del CICR, ripreso dal Guardian, «le case vengono schiacciate dalla potenza di fuoco militare, i tetti vengono strappati via, i condomini sono disseminati di buchi, sotto la costante minaccia di esplosioni». «Alcune persone vivono ancora nei rifugi, cercando di sopravvivere».

«Qualsiasi arma» - In tutto questo, ieri l'ex presidente russo Dmitry Medvedev ha annunciato ai media russi che gli ucraini si starebbero preparando ad una controffensiva - parere peraltro condiviso anche dai vertici della Wagner - e che «il nostro Stato Maggiore sta considerando e preparando soluzioni», minacciando inoltre l'utilizzo - come riporta la stampa britannica - «di qualsiasi arma», nel caso di un attacco alla Crimea.

Quanto invece alle cause del nuovo stallo, in cui sembra essere precipitata l'offensiva russa, tra le altre ci sarebbero quelle relative all'inadeguatezza delle armi, la conflittualità interna in corso tra i vertici militari - basti solo pensare alla competizione tra il patron della Wagner Yevgeny Prigozhin e il ministero della Difesa di Mosca -, e l'utilizzo di soldati mal addestrati e poco motivati. Ma non solo, perché dall'altra parte della barricata a rinvigorire la resilienza ucraina ci sarebbero i massicci invii occidentali di artiglieria, droni e lanciarazzi.

L'Onu accusa Kiev e Mosca - Infine oggi si apprende che l'Onu ha accusato sia le forze ucraine che quelle russe di essere responsabili di decine di crimini, nei confronti di prigionieri di guerra. «Siamo preoccupati per l'esecuzione sommaria di 25 prigionieri di guerra russi e di persone fuori combattimento» e per quella di «15 prigionieri ucraini», ha fatto sapere Matilda Bogner, capo della missione di monitoraggio dei diritti umani, ripresa dall'Ansa. Entrambe le parti sarebbero dunque responsabili di esecuzioni «spesso» effettuate «immediatamente» o «poco dopo» le catture.

 

 

 

 

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COMMENTI
 

Rostok 1 anno fa su tio
come sempre terminera in un nulla di fatto, sicuramente una autoesplosione.....!

Tino 1 anno fa su tio
Su certi "giornali" se si possono chiamare così si diceva che i Russi erano alla fine, che erano disperati e che combattevano con le pale, però stanno avanzando si vede che le pale le sanno usare bene, probabilmente gli avranno mandato anche dei badili, chissà

Meganoide 1 anno fa su tio
Risposta a Tino
Sì, certo, stanno avanzando spediti. È ovvio, d'altronde la terra è piatta...

Tocqueville Alexis de 1 anno fa su tio
Risposta a Tino
Mi sa che non hai letto l'articolo, perché dice il contrario di quello che scrivi. Bakhmut è da maggio 2022 che tentano di prenderla i terr oristi russi.

Meiroslnaschebiancarlengua 1 anno fa su tio
Risposta a Tino
Dear Tino, head down to write the little thoughts. Then nice and happy. A word of advice, first read and try to understand the article. Because, let me explain, the little problem is that then the users of Bettola tio.ch read it and don't think they are so merciful. It is the mockery and sarcasm that is the main thing. With the boiate you have written you are the typical target we are waiting for. Now, I will be good and close my post here. However, the other members of the combricola rejoice as of now to be able to say bad things about your writings (and you). A word of advice: the little thoughts write them on a piece of paper, read them and rejoice, then throw them away (you can also burn them, but be careful of matches).

Meiroslnaschebiancarlengua 1 anno fa su tio
Risposta a Meiroslnaschebiancarlengua
In inglese per evitare la censura (quelli del tio.ch parlano vagamente l'italiano, con le altre lingue non si rischia un gran che).

Tino 1 anno fa su tio
Risposta a Meiroslnaschebiancarlengua
Signor Meiros, vatalapesca: sarebbe molto meglio che ti informi da fonti più credibili, ascolta chi fa analisi accurate della situazione, non ascoltare quello che dice il Guitto Zelensky marionetta dell'Impero, penso però che non ci siano molte speranze, da quello che scrivi si evince che sei troppo inquadrato per capire cosa c'è dietro, studia che magari con il tempo riesci ad inquadrare la situazione chissà?

Emib5 1 anno fa su tio
Risposta a Tino
Tino Le fonti più attendibili sarebbero le tue? E perché mai? Spiegacelo che così abbiamo un altro testo per divertirci con le tue teorie , probabilmente provenienti direttamente dall'attuale KGB

Adegheiz 1 anno fa su tio
Risposta a Meganoide
Pensi di poter fare meglio? Vai tu

Nina 1 anno fa su tio
Risposta a Adegheiz
Tino , se ti interessa , ti ho risposto di là 😉

Nina 1 anno fa su tio
Risposta a Nina
Meiro , ma la parola boiate , é sfuggita alla censura di Tio 😂

Meiroslnaschebiancarlengua 1 anno fa su tio
Risposta a Nina
Stanno ancora cercando la traduzione il italiano (con deepl, google translator o il dizionario della prozia che era emigrata in california).

Nina 1 anno fa su tio
Risposta a Meiroslnaschebiancarlengua
eh Si ! ho scritto la parola boiate in inglese , e la censura Tio me l'ha rifiutata 😂

M.S. Ticino 1 anno fa su tio
Questo stallo non durerà a lungo. I russi stanno portando al fronte carri armati degli anni 50. Tra poche settimane gli ucraini schiereranno mezzi moderni della Nato. Spazzare via i russi dalle linee di contatto sará un tiro al piccione.

mali 1 anno fa su tio
Risposta a M.S. Ticino
beato te che ci credi.

M.S. Ticino 1 anno fa su tio
Risposta a mali
Se Putin spera di fare la differenza schierando armi di 70 anni fa, vuol dire che è alla frutta. Non é una questione di credere o meno, basta aprire gli occhi e saper fare due piú due. Le armi messe in campo dai russi vanno bene in contesti da guerra civile in paesi del terzo mondo. Africa, Siria per intenderci. Contro i mezzi della NATO non ci sono chances. Solo Xi Ping puó salvarlo.

RV50 1 anno fa su tio
Risposta a M.S. Ticino
M.S Ticino cerco che se L'UE ha bisogno dei nostri centurion che sono inattivi da anni per mandarli in Ucraina non é che sono poi messi così bene.... la Nato sta svuotando i suoi magazzini .... ho l'impressione che questa guerra purtroppo durerà ancora a lungo perché l'occidente ( UE - Nato -America ) a un certo punto tirerà le somme e se vogliono arrivare a una soluzione entrambe le parti dovranno trovare un accordo

Fra Francesco 1 anno fa su tio
Zelensky sta distruggendo il popolo ucraino.

M.S. Ticino 1 anno fa su tio
Risposta a Fra Francesco
Gli ucraini non la pensano cosi.

Princi 1 anno fa su tio
Risposta a Fra Francesco
fra hai perfettamente ragione , dal tronde ol zelenschi é l'unico che non vuole parlare di pace

italo luigi 1 anno fa su tio
In guerra in fondo in fondo nessuno più vince!!!!
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