Nella struttura sono conservati campioni patogeni di morbillo, colera e polio. L'allarme dell'Oms: «Hanno rimosso tutti i tecnici»
KHARTUM - L'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha reso noto che i combattenti nel Sudan devastato dal conflitto hanno occupato un laboratorio pubblico centrale che contiene campioni di malattie, tra cui la polio e il morbillo, creando una situazione «estremamente, estremamente pericolosa».
«C'è un enorme rischio biologico associato all'occupazione del laboratorio centrale di sanità pubblica (...) di una delle parti in guerra», ha dichiarato Nima Saeed Abid, rappresentante dell'OMS in Sudan, ai giornalisti a Ginevra in collegamento video.
«Ho ricevuto ieri una telefonata dal capo del laboratorio centrale di sanità pubblica. È occupato da una delle parti in lotta», ha dichiarato Nima Saeed Abid. «Hanno rimosso tutti i tecnici dal laboratorio che ora è completamente sotto il controllo di una delle parti in lotta come base militare», ha aggiunto.
Egli ha sottolineato che la situazione è «estremamente pericolosa» perché il laboratorio contiene campioni di patogeni del morbillo, del colera e della poliomielite. Questa occupazione presenta quindi un «enorme rischio biologico», ha insistito.
Il colera è una malattia diarroica acuta che può uccidere in poche ore se non trattata. Il morbillo è una malattia virale altamente contagiosa, così come la poliomielite, che colpisce soprattutto i bambini sotto i cinque anni.
L'OMS ha finora potuto verificare 14 attacchi al settore sanitario in Sudan dall'inizio delle violenze, i quali hanno causato 8 morti e 2 feriti.