Il primo ministro britannico si è rivolto giovedì pomeriggio alla nazione dal numero 10 di Downing Street
LONDRA - In un discorso alla nazione, il primo ministro britannico Boris Johnson ha annunciato di lasciare la carica di leader del Partito Conservatore britannico. La decisione arriva in seguito a una serie di scandali che si sono abbattuti su Downing Street e dal conseguente stillicidio di dimissioni dal governo avvenuto tra ieri e oggi.
Davanti alla porta del numero 10 di Downing Street, BoJo si è detto «triste di dover rinunciare al miglior lavoro del mondo», ma che c'è un chiaro desiderio da parte del gruppo parlamentare che vengano eletti un nuovo leader per il partito conservatore e un nuovo primo ministro.
Ha poi aggiunto che la prossima settimana verranno annunciate tutte le tempistiche. Per quanto riguarda la carica di premier, è probabile che Johnson resti in carica fino a ottobre. Per ciò che concerne invece la posizione di leader del Partito Conservatore, ha invece annunciato di aver nominato oggi una guida ad interim.
BoJo ha tenuto a sottolineare di essere stato eletto con la quota maggiore di voti dal 1979. «Sono orgoglioso di ciò che sono riuscito a compiere», dalla Brexit alla campagna di vaccinazione contro il Covid al sostegno all'Ucraina. Ma «in politica nessuno è indispensabile» ed è certo che «il futuro sarà brillante».
The PM has made the right decision.
— Liz Truss (@trussliz) July 7, 2022
The Government under Boris's leadership had many achievements - delivering Brexit, vaccines and backing Ukraine.
We need calmness and unity now and to keep governing while a new leader is found.