I colloqui si concentreranno principalmente sulla cooperazione bilaterale, compresi i legami commerciali ed economici e gli scambi culturali
MOSCA - Sono iniziati i colloqui al cosmodromo di Vostochny tra il presidente russo Vladimir Putin e il leader nordcoreano Kim Jong-un: lo riporta la Tass.
Il treno del leader nordcoreano si è fermato vicino all'edificio di prova e assemblaggio del centro spaziale. Kim e la sua delegazione sono scesi dal treno e hanno camminato su un tappeto rosso davanti alle guardie d'onore, che portavano le bandiere delle due nazioni. Il presidente russo è arrivato questa mattina stessa a Vostochny dalla regione di Primorye, dove ha partecipato al Forum economico orientale.
Kim Jong Un è stato accolto dal ministro delle Risorse naturali Alexander Kozlov e dal capo del Dipartimento del Protocollo di Stato del Ministero degli Esteri russo, Igor Bogdashov. Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha detto in precedenza - scrive la Tass - che i colloqui si sarebbero concentrati principalmente sulla cooperazione bilaterale, compresi i legami commerciali ed economici e gli scambi culturali. Oltre a ciò - aggiunge - i leader avrebbero avuto un ampio scambio di opinioni sulla situazione nella regione e sugli affari internazionali in generale.
I risultati dei primi incontri - La Corea del Nord sostiene tutte le decisioni delle autorità russe e intende rimanere al fianco di Mosca per «combattere contro l'imperialismo». Lo ha detto il leader Kim Jong-un, citato dall'agenzia Interfax, in occasione del suo incontro con il presidente russo Vladimir Putin.
Le immagini della televisione di Stato russa hanno mostrato Putin che si diceva «molto contento» di vedere Kim mentre le due delegazioni si incontravano per i colloqui a cui partecipano anche il ministro della Difesa russo, Sergei Shoigu, e il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov.
Prima dell'avvio dei colloqui i due capi di stato hanno visitato un sito di assemblaggio e lancio di razzi presso il cosmodromo di Vostotchny, nella Russia orientale. «I leader hanno ispezionato i siti del nuovo cosmodromo: un'officina di assemblaggio per il lanciatore Angara (la nuova generazione di razzi russi, ndr), un sito di lancio per i lanciatori Soyuz-2 e un sito di lancio in costruzione per Angara», ha dichiarato il Cremlino in un comunicato.