Le consegne nel corso del primo trimestre del 2020 sono crollate del 12%
NEW YORK - Dopo tre trimestri in crescita, il mercato mondiale dei PC ha chiuso il primo trimestre 2020 con consegne in flessione del 12,3% a quota 51,6 milioni di unità, il calo più marcato dal 2013. Lo rilevano gli analisti di Gartner, che evidenziano l'impatto del coronavirus sia sulla produzione che sulla domanda.
Numeri sempre molto negativi, ma un po' meno marcati, sono quelli forniti da altre due società d'analisi, Canalys e Idc, che calcolano la flessione tra il -8% e il -9,8%, con volumi tra 53,2 e 53,7 milioni.
Tutti gli esperti concordano con il podio dei costruttori, che vede al primo posto Lenovo. L'azienda cinese ha messo in commercio tra i 12,6 e i 12,8 milioni di unità, con un calo intorno al 3-4% su base annua. Seconda è HP, con 11,1-11,7 milioni di PC consegnati e una flessione del 12-13%. Dell, al terzo posto, è l'unica azienda a registrare una crescita, pari all'1-2%, con volumi di 10 milioni di unità.
Fuori dal terzetto di testa, gli analisti offrono dati divergenti. Secondo Gartner, Apple è quarta con 3,5 milioni di Mac consegnati e un calo del 6,2%, seguita da Acer a 2,9 milioni di unità (-12,7%). Per i ricercatori di Canalys Apple si è invece fermata a 3,2 milioni di unità e la contrazione, rispetto al primo trimestre del 2019, è del 21%; Acer è vicina a 3,1 milioni (-12,6%). Secondo Idc, infine, Acer con 3,3 milioni (-9,9%) scavalca Apple a 3,1 milioni (-20,7%).