Portando alle stelle il valore di alcune delle più rare, e succede la stessa cosa anche con Magic
WASHINGTON D.C. - Un Charizard venduto a 185'000 dollari, un box della prima edizione acquistato per 375'000 dollari e sbustato online. Le carte da gioco collezionabili dei Pokémon sono arrivate a toccare valori incredibili durante quest'ultimo anno di pandemia.
Da una parte l'incertezza dei mercati, dall'altra l'effetto nostalgia e l'effetto moda potenziato da Youtuber collezionisti e cacciatori di affari ha generato un boom imprevisto... ma non troppo. Già perché è da tempo che carte e figurine collezionabili sono finite nel mirino degli investitori in cerca di opportunità alternative.
Dal football, al baseball si finisce quindi sui... mostri tascabili. Ed è quindi scattata la corsa ai box di carte di qualche annetto fa e ancora impacchettate, come riportato da diversi media americani come The Verge e Polygon. Se fare il colpaccio con una carta "super" non è facile, è anche vero che diverse fra quelle pregiate possono valere dai 350 ai 1'000 dollari.
È così anche per un altro gioco di carte molto popolare negli anni '90 e che anche oggi gode di buona, se non ottima salute.
Stiamo parlando di Magic che proprio di recente è stato protagonista di una vendita particolarmente esosa: 500'000 dollari (per l'esattezza 511mila) per la sua carta più rara e ambita, la Black Lotus. La vendita, avvenuta un paio di settimane fa su eBay, supera un record precedente di 200'000 dollari.
Entrambi i giochi di carte hanno siti con le quotazioni delle singole carte, aggiornate quotidianamente con i loro picchi e le loro bolle.
Insomma, una sorta di microeconomia vitale e dinamica. Non stupisce, quindi, che possano aver attirato l'interesse degli investitori più creativi.