Dopo le recenti polemiche, l'azienda ha deciso di lavorare più intensamente con gli enti regolatori
PECHINO - Il produttore di veicoli elettrici Tesla, finito recentemente sotto la lente delle autorità regolatori cinesi a causa di alcuni reclami riguardanti la sicurezza e il servizio clienti, ha deciso di rafforzare il team che si occupa delle relazioni con gli enti regolatori cinesi.
Lo riferisce l'agenzia stampa Reuters. Ciò rappresenta un netto cambio di strategia per Tesla, che finora ha sempre avuto poche interazioni con gli enti in questione, nonostante il paese asiatico rappresenti il secondo mercato più importante per l'azienda guidata da Elon Musk.
I regolatori in Cina, lo ricordiamo, discutono le politiche e gli standard del settore direttamente con aziende globali e locali, associazioni industriali e think tank, ma i funzionari di Tesla hanno per la gran parte rinunciato a partecipare alle riunioni... fino ad ora.
Nelle scorse settimane, infatti, i dirigenti di Tesla hanno preso parte ad almeno quattro discussioni, su argomenti tra cui l'archiviazione dei dati auto, le tecnologie di comunicazione e infrastruttura del veicolo, le rottamazioni e le emissioni di carbonio, hanno detto alcune fonti del settore.
In risposta alle diverse denunce, oltre ai rinforzi del team attivo in Cina, Tesla ha detto che avrebbe istituito un centro d'ispezione locale per migliorare i servizi e lavorare direttamente con le autorità.