Un'Europa a tinte fosche, in contrapposizione ai segnali di speranza che arrivano da contesti come El Salvador. Questa polarizzazione è stata costante, nell'intervento di Paolo Barrai, economista e fondatore del blog Mercato Libero. Il panel di cui è stato protagonista insieme a Nicola Vaccari, intitolato "Dalla Bitcoin Valley alla Bitcoin Beach", era, del resto, uno dei momenti più attesi all'interno del cartellone di eventi targati Spazio 21, accessibili gratuitamente e svolti in lingua italiana, nel corso della due giorni della terza edizione del Plan ₿ Forum di Lugano, lo scorso ottobre.
Nubi sull’Europa?
Barrai ha esordito dipingendo un quadro molto nebuloso dell'Europa, che a suo avviso sta vivendo una profonda crisi economica, sociale e valoriale. «Il sistema europeo non è in crescita», ha affermato, «e l'unico modo che ha per tenere buone le persone è dar loro una sorta di droga finanziaria sotto forma di valuta fiat». Uno strumento che però, secondo Barrai, finisce per avvantaggiare solo pochi ricchi a discapito della maggioranza. A questo scenario di stagnazione si aggiungono, per Barrai, altri elementi critici come l'aumento delle tasse - anche sui capital gain - la maggiore insicurezza nelle città e il crescente controllo sociale esercitato da governi e grandi aziende hi-tech. «Viviamo in un mondo sempre più pericoloso, per i nostri figli», ha detto con tono accorato.
Bitcoin è una speranza
Ma se l'Europa appare a Barrai come un continente alla deriva, c'è un luogo che ai suoi occhi rappresenta una speranza: El Salvador. Il paese centroamericano, primo al mondo ad adottare Bitcoin come valuta legale, è stato dipinto, nel corso del suo intervento, come un modello di rinascita e opportunità. «Fino a pochi anni fa era il posto più pericoloso al mondo», ha precisato, «ma oggi la gente è tornata a vivere». Secondo l’economista, la ritrovata sicurezza e la possibilità di utilizzare liberamente Bitcoin stanno attraendo, in Salvador, persone da tutto il mondo desiderose di costruirsi una nuova vita. Barrai ha poi concluso il suo intervento rivolgendo un appello agli ascoltatori e invitandoli da unirsi a lui in un viaggio il prossimo gennaio, in occasione della prima edizione del Plan ₿ Forum a El Salvador. Un'occasione, nelle sue parole, per toccare con mano la realtà di Bitcoin Beach e trarre ispirazione da un modello sociale ed economico alternativo.
La visione di Barrai, pur nella sua radicalità, ha il merito di provocare una riflessione sul ruolo che Bitcoin può giocare nel ridisegnare gli equilibri globali e nel fornire opportunità di riscatto a paesi e individui. Una prospettiva che trova una sintesi emblematica proprio nel Plan ₿ Forum, che dopo il successo delle prime tre edizioni a Lugano si appresta a sbarcare anche a San Salvador, il 30 e 31 gennaio 2025, a conferma di come la "rivoluzione Bitcoin" sia ormai un fenomeno di portata planetaria.