Target5G e marketing digitale: una rivoluzione a portata di mano

Immaginate un mondo in cui i video in alta definizione si caricano istantaneamente, la realtà aumentata è parte integrante della vostra esperienza quotidiana e i dispositivi IoT comunicano tra loro senza interruzioni. Utopia tecnologica? Macchè, questo non è un futuro lontano, ma una realtà che il 5G potrebbe portare nelle nostre vite. La quinta generazione di tecnologia cellulare rappresenta un salto in avanti che promette di rivoluzionare il modo in cui interagiamo col digitale. Per i marketer, tutto questo fa rima con un nuovo universo di possibilità e sfide inedite. Vedremo insieme come il 5G sta trasformando il panorama del marketing digitale e quali opportunità (e insidie) presenta per i brand che vogliono rimanere all’avanguardia. Iniziamo il nostro cammino, punto dopo punto.

Cos’è il 5G e perché può essere così importante
Il 5G, quindi, rappresenta un balzo in avanti nella tecnologia di connettività mobile e offre una velocità di download fino a 100 volte superiori al 4G, una latenza ultra-bassa e la capacità di supportare un numero massiccio di dispositivi connessi contemporaneamente. Questa combinazione di caratteristiche non fa altro che aprire la strada a una serie di applicazioni che fino a poco tempo fa sembravano lontane.

Un esempio? Beh, poter scaricare un film in HD in pochi secondi oppure partecipare a una videocall in realtà virtuale, senza alcun ritardo percepibile. Un altro esempio? Pensate a una città - anche di grandi dimensioni - in cui migliaia di sensori possono comunicare in tempo reale così da ottimizzare il traffico, oltre al consumo energetico e la sicurezza pubblica.

Per i marketer, questa rivoluzione tecnologica significa poter creare esperienze di brand maggiormente immersive e sempre più personalizzate. Tutto questo, però, ha pure degli ostacoli da superare: per esempio, dover ripensare completamente le strategie di engagement dei consumatori vista una connettività istantanea.

Realtà Aumentata e Virtuale: da nicchia a mainstream
Che tipo di confidenza avete con la realtà aumentata o virtuale? Non molta? Ci può stare, forse anche per colpa di alcune barriere tecnologiche non da poco. Con l’avvento del 5G queste barriere tecnologiche - che finora hanno limitato l’adozione di massa della Realtà Aumentata (AR) e della Realtà Virtuale (VR) - stanno rapidamente cadendo. La bassa latenza e l’alta velocità di trasmissione dati, infatti, permettono esperienze AR e VR fluide e realistiche e aprono nuove frontiere per il marketing esperienziale.

Allora, pensiamo a un futuro prossimo dove i consumatori potranno “provare” (in modo virtuale) vestiti, mobili e cosmetici direttamente dai propri smartphone. Il tutto con una resa grafica impeccabile e una capacità di risposta in tempo reale ai loro movimenti. Oppure, tour virtuali immersivi di proprietà immobiliari o destinazioni turistiche tanto realistici da far sentire l’utente già sul posto. La scelta della località turistica o della casa da acquistare sarà assolutamente facilitata, visto anche l’abbattimento delle distanze. Tutto il mondo è più vicino.

Con la tecnologia 5G queste esperienze saranno possibili e accessibili su larga scala. In questo modo i brand potranno creare campagne di marketing capaci di intrecciare perfettamente il mondo fisico e quello digitale, oltre a offrire ai consumatori modi completamente nuovi di interagire con i prodotti e i servizi prima dell’acquisto.

Video marketing potenziato
Se parliamo di video marketing trattiamo di una componente fondamentale già presente nelle strategie digitali di molti brand. Possiamo tranquillamente affermare che il 5G potrà portarlo a un livello completamente nuovo. Lo streaming video in 4K e persino 8K diventerà la norma e verrà anche eliminato il buffering per una qualità visiva senza precedenti.

Questo salto qualitativo aprirà nuove possibilità creative per i marketer, per esempio: live streaming di eventi o lanci di prodotti in qualità broadcast, accessibili da qualsiasi dispositivo mobile. O ancora, video interattivi dove gli spettatori possono influenzare - interagendo - in tempo reale lo sviluppo della storia, così da creare esperienze personalizzate e altamente coinvolgenti.

E non finisce qui, perché verrà aumentata la capacità di produrre annunci video in alta qualità, personalizzati in base al contesto e al comportamento dell’utente e senza interruzioni dell’esperienza di visione. Una vera rivoluzione del modo in cui pensiamo alla pubblicità video online.

IoT e marketing contestuale
Vi ricordate quando, magari da bambini, sognavate che gli oggetti potessero parlarvi? In qualche caso già succede (gli assistenti virtuali), ma con l'avvento del 5G e dell'Internet of Things (IoT) possiamo dire di essere più vicini a questo tipo di realtà. E il marketing, naturalmente, sta per diventare il protagonista di questa scalata tecnologica.

L’Internet of Things (IoT) è destinato, quindi, a diventare pervasivo con l’avvento del 5G proprio grazie alla capacità della nuova rete di supportare un numero massiccio di dispositivi connessi. Questo potrà aprire la strada a forme di marketing contestuale prima non facilmente possibili.

Cosa pensereste se vi dicessimo che un cartellone pubblicitario o un elettrodomestico siano connessi e in grado di “parlare”?. È una realtà possibile, che permetterà ai brand di inviare messaggi ultra-personalizzati e basati sia sulla posizione esatta dell’utente che sulle sue abitudini di movimento, oltre che sul contesto ambientale e - sentite bene - sul suo stato d’animo, quello rilevato dai dispositivi indossabili.

I cartelloni digitali potranno cambiare il loro contenuto in tempo reale, basando il messaggio sui dati dei dispositivi IoT circostanti e offrire messaggi rilevanti per il pubblico presente in quel momento. Anche gli assistenti vocali, poi, potranno diventare più sofisticati e offrire interazioni naturali, così da permettere ai brand di essere presenti in più momenti della giornata dei consumatori.

Edge computing e personalizzazione in tempo reale
Avete mai vissuto la sensazione di un regalo inatteso ma perfetto per voi? Ora, pensate se questa capacità di anticipare i vostri desideri non fosse limitata alle persone che vi conoscono e circondano, ma si estendesse al mondo digitale. L’era del 5G combinata con l’edge computing permetterà l’elaborazione dei dati più vicino alla fonte, così da ridurre i tempi di risposta e aumentando la privacy. Questo in cosa si tradurrà? Nella possibilità di una personalizzazione in tempo reale che, al momento, possiamo solo immaginare.

In questo modo, quindi, le esperienze digitali potranno adattarsi in millisecondi al comportamento dell’utente. I contenuti e le offerte diventeranno ultra-rilevanti. I brand potranno anticipare le esigenze dei clienti, reagire istantaneamente e ottimizzando le campagne di marketing on-the-fly. Allo stesso tempo, poi, l’elaborazione locale dei dati sensibili ridurrà i rischi di violazioni della privacy, per una personalizzazione potente ma rispettosa.

Sfide e considerazioni etiche
Nonostante le enormi opportunità, comunque, il 5G porta con sé anche sfide da non sottovalutare. L’adozione della nuova tecnologia, infatti, non è uniforme, cosa che sta creando un mercato frammentato e che richiede, quindi, strategie multipiattaforma. La quantità di dati disponibili aumenterà esponenzialmente e verrà richiesta una capacità di analisi sempre più sofisticata per estrarre insights significativi.

Le aspettative dei consumatori si alzeranno per esperienze sempre più sofisticate e personalizzate. E non da ultimo, la nuova capacità di tracciare e targettizzare i consumatori con precisione senza precedenti solleverà importanti questioni di tipo etico sulla privacy e il consenso, punti che i brand dovranno affrontare con responsabilità.

Ci avviciniamo, dunque, verso una nuova frontiera tecnologica, ma durante questo percorso una cosa sembra già certa: il 5G ridefinirà le regole del gioco del marketing digitale. I brand che sapranno adattarsi, sperimentare e innovare responsabilmente saranno quelli che prospereranno in questo nuovo ecosistema ad alta velocità.

Articolo a cura di Linkfloyd Sagl, agenzia di marketing e comunicazione in Ticino.