Come adattare le strategie SEO al crescente uso degli assistenti vocali e conquistare la nuova frontiera della ricerca online
“Alexa, cerca il ristorante italiano più vicino”. “Ok Google, qual è la capitale dell’Australia?”. E non parliamo di tutto il campionario delle “discussioni” con Siri.
Frasi come queste stanno diventando sempre più comuni nelle nostre case e nelle nostre vite. E possiamo affermare che la possibilità di cercare informazioni semplicemente parlando stia rivoluzionando il nostro rapporto con la tecnologia. L’ascesa di assistenti vocali come Siri, Alexa e Google Assistant ha reso la voice search una realtà quotidiana. Questo cambiamento epocale sta riscrivendo le regole del gioco per il marketing digitale e la SEO. In questo articolo, esploreremo come le aziende possono e devono ottimizzare i loro
contenuti per le ricerche vocali, per rimanere competitivi e rilevanti in questo nuovo, affascinante panorama digitale.
Il boom della ricerca vocale: numeri che parlano chiaro
I numeri non mentono, e nel caso della ricerca vocale, raccontano una storia di crescita esplosiva. Secondo uno studio di eMarketer, nel 2023 si stima che il 41% degli americani utilizzerà assistenti vocali mensilmente. Google riporta che il 27% della popolazione online globale usa la ricerca vocale sui propri dispositivi mobili. E non è tutto: Juniper Research prevede che entro il 2024, il numero di dispositivi con assistenti vocali raggiungerà gli 8,4 miliardi, superando la popolazione mondiale.
Questa crescita vertiginosa non è casuale. La ricerca vocale offre comodità, velocità e un’interazione più naturale con la tecnologia. È particolarmente popolare tra i giovani e le persone sempre in movimento, ma sta guadagnando terreno in tutte le fasce demografiche. Per le aziende, questo significa una cosa: adattarsi o rischiare di diventare invisibili in un mondo sempre più vocale.
Come funziona la ricerca vocale: decifrare l’algoritmo
Per ottimizzare efficacemente i contenuti per la ricerca vocale è fondamentale comprendere come funziona. La differenza principale tra la ricerca vocale e quella testuale sta nel linguaggio utilizzato. Mentre digitando tendiamo a usare frasi brevi e keyword specifiche, parlando usiamo un linguaggio più naturale e conversazionale.
Gli algoritmi di ricerca vocale sono progettati per interpretare questo linguaggio naturale e comprendere il contesto della query. Per questo vengono utilizzate tecnologie di elaborazione del linguaggio naturale (NLP) e machine learning per migliorare costantemente la loro comprensione delle intenzioni dell’utente.
Un aspetto cruciale è che la ricerca vocale tende a favorire risposte concise e dirette. Mentre una ricerca testuale potrebbe portare l’utente a esplorare diversi risultati, una ricerca vocale mira a fornire la risposta più pertinente immediatamente. Questo ha implicazioni significative per come strutturiamo e presentiamo i nostri contenuti online.
Strategie di ottimizzazione per la voice search
Adattarsi alla ricerca vocale richiede un ripensamento delle strategie SEO tradizionali.
Ecco alcune tecniche chiave:
L’importanza del contenuto local per la voice search
Un aspetto fondamentale della ricerca vocale è la sua forte componente locale. Molte ricerche vocali includono termini come “vicino a me” o sono legate a servizi locali. Per le aziende con presenza fisica, ottimizzare per le ricerche locali diventa cruciale.
Questo include:
Voice commerce: la nuova frontiera dello shopping online
Il voice commerce (o v-commerce) sta emergendo come una nuova frontiera dello shopping online. Con dispositivi come Amazon Echo che permettono acquisti vocali, le aziende devono considerare come rendere i loro prodotti “ricercabili” e acquistabili tramite comandi vocali.
Questo potrebbe includere l’ottimizzazione delle descrizioni dei prodotti per il linguaggio naturale, la creazione di skill specifiche per assistenti vocali, e l’integrazione di sistemi di pagamento vocale sicuri.
Sfide e considerazioni etiche nella voice search optimization
Muoversi verso un futuro sempre più vocale fa emergere nuove sfide etiche e di privacy. La raccolta e l’uso dei dati vocali sollevano questioni importanti sulla privacy degli utenti. Le aziende devono bilanciare il desiderio di personalizzazione con il rispetto della privacy dei consumatori.
Inoltre, c’è la questione dell’accessibilità. Mentre la ricerca vocale può essere un grande vantaggio per utenti con disabilità visive o motorie, è importante assicurarsi che l’ottimizzazione per la voce non escluda coloro che non possono o non vogliono utilizzare questa tecnologia.
Misurare il successo: metriche e KPI per la voice search
Misurare l’efficacia delle strategie di voice search optimization può essere complesso, dato che molti assistenti vocali non forniscono dati dettagliati sulle ricerche.
Però, alcuni indicatori possono essere utili:
Abbracciare il futuro vocale
La voice search non è sicuramente una tendenza passeggera, anzi il contrario. Siamo di fronte a un cambiamento fondamentale nel comportamento degli utenti online. Le aziende che sapranno adattare le loro strategie SEO per abbracciare questo nuovo paradigma saranno quelle che prospereranno nel futuro del marketing digitale.
L’ottimizzazione per la ricerca vocale riguarda la comprensione di come le persone parlano e interagiscono naturalmente. Richiede un approccio più umano e conversazionale
al marketing digitale, focalizzato sulla risoluzione dei problemi reali degli utenti in modo diretto e accessibile.
La sfida è lanciata: è tempo di dare voce al vostro marketing digitale. Siete pronti a farvi sentire?
L’evoluzione della comunicazione e del marketing digitale richiede processi di management sempre più sofisticati per ottenere un ritorno degli investimenti in linea con gli obiettivi delle aziende. Ed è per questo che noi, ogni giorno, puntiamo a ottimizzare e a raffinare le nostre strategie, allo scopo di valorizzare e rendere proficua la presenza online di decine tra aziende e professionisti, per accrescere il loro business.
Contattateci per una consulenza gratuita personalizzata.
Articolo a cura di Linkfloyd Sagl, agenzia di marketing e comunicazione in Ticino.