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Il villaggio di Brienz, mecca del relax Reportage alla scoperta dell’Oberland Bernese, tra montagne e laghi (quarta parte)
BRIENZ - Il villaggio di Brienz è situato in una posizione idilliaca in mezzo alle montagne, all'estremità orientale dell’omonimo lago. Conosciuto anche come un tradizionale villaggio di scultori del legno, Brienz ha circa 3 mila abitanti e si trova a un'altitudine di quasi 600 metri sul livello del mare. La regione turistica di Brienz comprende anche i villaggi di Brienzwiller, Oberried, Schwandern, Hofstetten e il centro degli sport invernali di Axalp. Brienz è stata menzionata per la prima volta in un documento del 1146, ma il nome celtico originale "Briens" suggerisce che l'area intorno alla chiesa locale era già chiamata così più di 2.000 anni fa.
Il centro di Brienz, con i suoi graziosi chalet del diciottesimo secolo e le sue stradine appartate, è conosciuto ben oltre i suoi confini. La Brunngasse, decorata con amore dagli abitanti del luogo, è stata addirittura insignita del titolo di "vicolo più bello d'Europa". Il modo migliore per esplorare Brienz è con un tour guidato. Al visitatore è così data l’occasione di scoprire fatti interessanti sulla storia della città e sulla tradizione della scultura in legno a Brienz, ad esempio anche nel Museo della scultura in legno. Chi è interessato a quest'arte può anche realizzare la propria mucca di legno sotto la supervisione della scuola di scultura del legno. Da un anno vi è anche la nuova esposizione “Erlebniswelt Trauffer”, attrazione creata per mostrare in maniera interattiva la creazione di giocattoli di legno. Un modo moderno per far rivivere il passato. Sempre in tema di artigianato, vale la pena visitare anche la scuola di liuteria di Brienz, conosciuta, dopo Cremona, in tutto il mondo e polo d’attrazione di musicisti alla ricerca di uno strumento musicale.
Brienz è un ottimo “campo base” per fare visite e scoperte di ogni tipo, tra natura, tradizione e cultura. Per esempio, nel vicino villaggio di Hofstetten, il Museo all'aperto di Ballenberg accompagna i suoi ospiti in un viaggio attraverso la storia della Svizzera. Qui sono stati ricreati fedelmente oltre cento edifici antichi provenienti da tutte le parti della Svizzera. Dimostrazioni regolari permettono di conoscere le antiche tradizioni. Vi si trovano anche giardini e campi originali e circa 250 animali da fattoria.
Un'attrazione speciale di una visita a Brienz è indubbiamente un viaggio a bordo della nostalgica Brienzer Rothorn Bahn. Durante la salita di circa un'ora, lo sbuffante treno a vapore sale a 1’680 metri di altitudine attraverso un paesaggio pittoresco. Una volta arrivati al Rothorn, il panorama montano con le imponenti vette di quattromila metri delle Alpi Bernesi e le imponenti Alpi della Svizzera centrale è semplicemente unico. Tornerò a parlarvi sulle varie attività situazione attorno a Brienz e in particolare del Ballenberg, dell’esposizione di Trauffer e della ferrovia a cremagliera del Rothorn.
Per gli amanti della natura, nei dintorni di Brienz c'è una vasta rete di sentieri escursionistici. Le escursioni in montagna includono tour alla Jungfrau o all'Axalp. Da qui si gode di una fantastica vista sul lago e sui panorami montani. Consiglio anche di percorrere anche il sentiero Schnitzler, che porta a Hinterburgseeli. Lungo il percorso si trovano molte figure in legno realizzate da intagliatori di Brienz. Le cascate di Giessbach, con l’omonimo grande albergo (vedi articolo del 30 giugno 2023), offrono uno spettacolo naturale particolarmente mozzafiato, con un tuffo di quasi 300 metri nelle profondità. Si raggiungono in battello oppure in auto in una decina di minuti.
Il villaggio offre inoltre attività di svago per tutta la famiglia. Il bellissimo lido ha una piscina per bambini, un trampolino e un parco giochi. Presso il lido è possibile noleggiare pedalò, kayak e barche a remi per esplorare il lago a tuo piacimento.
Vorrei concludere con un aspetto davvero raro in Svizzera: una passeggiata lungo le rive del lago! Una passeggiata di questo tipo, chiamata anche molo, è raramente presente su altri laghi svizzeri. Il primo molo fu costruito tra il 1911 e il 1915, utilizzando il materiale di scavo della galleria ferroviaria che passa sotto il villaggio. Il molo è stato ampiamente danneggiato dalla tempesta del secolo, Vivian, nel febbraio 1990. Di conseguenza, sono stati accatastati dei blocchi di pietra lungo il muro del molo come frangiflutti e presto è stata creata la nuova passeggiata sul lago di Brienz. Oltre alle panchine rosse, negli ultimi anni sono state installate altre aree per sedersi e prendere il sole. E grande novità: lungo l’intero percorso vi sono sdraio a disposizione del pubblico. La vista sul lago è un'esperienza unica e il relax è garantito. In diversi punti, dei gradini in pietra permettono inoltre di accedere direttamente all'acqua. In estate, gli abitanti del luogo e gli ospiti si divertono a fare il bagno. In estate, a Cholplatz si tengono eventi quali concerti, il Simposio Internazionale degli scultori di legno, il "Quai Festival".
Il mio percorso alla scoperta di questa regione, ricca di attrazioni naturali, culturali e gastronomiche, non termina naturalmente qui. La prossima volta vi porterò a Cugnasco nell’Oberland Bernese. Possibile? Seguitemi!
Testo a cura di Claudio Rossetti
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