Cerca e trova immobili

Viaggi & TurismoUccelli: il buffet invernale è pronto!

14.11.24 - 10:01
Proteggere la fauna selvatica celebrando un secolo della Stazione ornitologica svizzera
Stazione ornitologica, M. Burkhardt, C. Kaula e C. Hoefs
Un riparo “all inclusive”.
Un riparo “all inclusive”.
Uccelli: il buffet invernale è pronto!

NEWSBLOG
Rubriche argomentali a pagamento curate da aziende e inserzionisti esterni

Proteggere la fauna selvatica celebrando un secolo della Stazione ornitologica svizzera

SEMPACH - Durante l’inverno, gli uccelli nei nostri giardini trovano generalmente cibo a sufficienza, ma offrire loro un supporto alimentare aggiuntivo è una pratica apprezzata che può essere di grande aiuto. Tuttavia, è essenziale seguire alcune indicazioni per garantire che questa iniziativa avvenga nel rispetto delle loro abitudini naturali. «I piccoli uccelli sono graditi ospiti nei giardini invernali e, con qualche attenzione, possiamo contribuire alla loro sopravvivenza durante i mesi più freddi», afferma Arno Schneider, portavoce del Stazione ornitologica. Soprattutto nei periodi di neve persistente o terreno ghiacciato, una mangiatoia ben gestita può fare la differenza."

Secondo il responsabile, è fondamentale scegliere cibo che rispecchi la dieta naturale degli uccelli: per esempio, le miscele con semi di girasole e canapa sono ideali per gli uccelli granivori, come fringuelli, passeri e cince, mentre mele, noci, fiocchi d’avena o uvetta rappresentano un valido sostegno per merli e pettirossi. È inoltre importante che il cibo non entri in contatto con gli escrementi degli uccelli per evitare la diffusione di malattie; per questo motivo, il responsabile consiglia mangiatoie a piattaforma stretta o a tubo cilindrico, insieme alla pulizia regolare del terreno sotto la mangiatoia, dove possono accumularsi miscele di semi ed escrementi.

Anche la posizione della mangiatoia richiede attenzione: va collocata in un’area sicura dai predatori, preferibilmente a una distanza di almeno due-cinque metri da altre strutture. La presenza di cespugli o alberi nelle vicinanze offre agli uccelli un rifugio dove ripararsi in caso di necessità. Il cibo, aggiunge il responsabile, dovrebbe essere offerto fresco ogni giorno, possibilmente alla sera e circa due ore prima del tramonto, dosando la quantità necessaria per le successive 24 ore.

Con queste attenzioni, conclude il responsabile, il vostro giardino diventerà un rifugio accogliente e sicuro per gli uccelli, permettendo a voi di godere delle loro visite e a loro di trovare risorse preziose per superare la stagione invernale.

La Stazione ornitologica svizzera è stata fondata nel 1924 come centrale di inanellamento dedicata allo studio degli uccelli migratori. Oggi è il centro di competenza svizzero per la ricerca e la protezione degli uccelli indigeni. Nel 2024 festeggia il suo centesimo anniversario con presentazioni di archivi, eventi e un libro storico, celebrando un secolo di impegno nella tutela della biodiversità.

Testo a cura di Claudio Rossetti


Questo articolo è stato realizzato da Progetti Rossetti, non fa parte del contenuto redazionale.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE