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Crans-Montana, destinazione turistica lungimirante

Swiss Ski Tour ‘25: Reportage alla scoperta delle esclusive destinazioni svizzere (quarta parte)
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Bruno Huggler, direttore di Crans-Montana Turismo e Congressi
Crans-Montana, destinazione turistica lungimirante

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Swiss Ski Tour ‘25: Reportage alla scoperta delle esclusive destinazioni svizzere (quarta parte)

CRANS-MONTANA - Crans-Montana, una delle più rinomate destinazioni sciistiche della Svizzera, si trova su un altopiano soleggiato nel Canton Vallese e offre una vista panoramica mozzafiato sulle Alpi vallesane, compresi il Cervino e il Monte Bianco. Nel corso degli anni, la regione è diventata una destinazione turistica versatile che attira numerosi visitatori sia in inverno che in estate.

Lo sviluppo turistico di Crans-Montana iniziò alla fine del XIX secolo. Nel 1893, Louis Antille e Michel Zufferey aprirono il primo hotel della regione, l'Hôtel du Parc. Questo pose le basi per la nascente stazione climatica. La località divenne ancora più famosa con l'apertura del sanatorio Beauregard nel 1899. Una pietra miliare nello sviluppo fu l'inaugurazione del campo da golf a 18 buche nel 1908, allora definito “il più alto del mondo”, e l'apertura della funicolare Sierre-Montana-Crans nel 1911. Ciò migliorò notevolmente l'accessibilità e promosse lo sviluppo turistico.

Un punto di svolta importante nella storia moderna di Crans-Montana è stata la fusione dei tre comuni di Chermignon, Mollens e Randogne nel 2017. L'obiettivo di questa fusione era quello di unire le risorse turistiche e di promuovere la regione come una destinazione unica. Questa collaborazione è stata ulteriormente rafforzata nel 2017, quando è avvenuta la fusione ufficiale nel comune di Crans-Montana.

Da poco Crans-Montana è sotto l'influenza di un'azienda turistica globale: l'acquisizione da parte di Vail Resorts, già attiva in Svizzera con Andermatt, promette nuovi investimenti e un posizionamento internazionale più forte. Bruno Huggler, direttore di Crans-Montana Turismo e Congressi, spiega: «L'integrazione nella rete di Vail Resorts ci apre nuove opportunità, in particolare attraverso l'accesso all'Epic Pass, valido in oltre 50 destinazioni in tutto il mondo. Con 2,5 milioni di titolari di Epic Pass, possiamo rivolgerci a una clientela internazionale più ampia. Inoltre, Vail attribuisce grande importanza alla qualità delle piste ed è pronta a investire nei nostri impianti, il che rafforzerà la nostra competitività a lungo termine». Grazie alla
partnership con Vail Resorts, gli sciatori di tutto il mondo possono ora vivere Crans-Montana come parte di una rete globale. Questo dovrebbe anche contribuire a rafforzare la tendenza verso abbonamenti flessibili e modelli di prezzo dinamici.

Crans-Montana è molto più di una semplice destinazione per gli sport invernali. Secondo Huggler, il 47% dei pernottamenti si registra tra giugno e novembre. «La nostra regione è un paradiso per le attività all'aperto come il golf, l'escursionismo e la mountain bike. I mesi di settembre e ottobre sono particolarmente ideali, perché il tempo è stabile e il paesaggio è impressionante. Inoltre,
organizziamo numerosi eventi di portata internazionale, come l'Omega European Masters di golf
». Anche in inverno Crans-Montana si distingue per eventi di alto livello: la Coppa del Mondo di sci alpino e i prossimi Campionati del Mondo di sci del 2027 attirano l'attenzione internazionale. Gli effetti del cambiamento climatico sono evidenti anche a Crans-Montana. Tuttavia, la destinazione rimane sicura di neve grazie alla sua altitudine e alle misure strategiche. Huggler spiega: «La nostra altitudine e l'orientamento del comprensorio sciistico offrono vantaggi naturali in termini di garanzia di neve. Tuttavia, siamo consapevoli delle sfide poste dal cambiamento climatico e stiamo investendo in tecnologie sostenibili per ridurre al minimo la nostra impronta ecologica. Inoltre, promuoviamo offerte interessanti durante tutto l'anno per ridurre la dipendenza dallo sci e dal turismo invernale».

Crans-Montana attira un vasto pubblico, con circa il 70% degli ospiti provenienti dalla Svizzera. Tuttavia, anche i mercati internazionali stanno diventando sempre più importanti. Un segmento in crescita è quello dei viaggiatori d'affari e dei seminari.

«Vogliamo espandere i nostri mercati internazionali e rivolgerci in particolare ai gruppi target più giovani e ai clienti di seminari e congressi. Le nostre moderne infrastrutture e l'ambiente naturale offrono le condizioni ideali per tali eventi». Oltre al turismo, anche lo shopping gioca un ruolo importante: boutique esclusive e vie dello shopping sono una calamita per la clientela esigente.

Un sogno accarezzato dal direttore Huggler sarebbe un collegamento tra il ghiacciao della Pliene Morte di Crans-Montana e Lenk, che amplierebbe ulteriormente l'offerta. Sebbene questo progetto si trova nella fase dello studio di fattibilità, il collegamento tra l’Oberland bernese e il Vallese indubbiamente potrebbe aumentare l'attrattività della regione.

Crans-Montana è sinonimo di sport invernali eccellenti, esperienze esclusive e una strategia turistica orientata al futuro. La recente partnership con Vail Resorts, l'attenzione alla sostenibilità e la variegata offerta estiva posizionano la destinazione come meta per tutto l'anno. Il mix di tradizionale eleganza alpina e moderno concetto di turismo rende Crans-Montana uno dei luoghi più interessanti delle Alpi.

I primi articoli di questo reportage, sono stati pubblicati il 29 gennaio, 25 febbraio e 1 marzo 2025.

Il nostro soggiorno a Crans non termina qui: la prossima volta vi porterò sulle piste del comprensorio su, su fino a 3'000 sul ghiacciaio della Pleine morte. Seguitemi!

Testo a cura di Claudio Rossetti


Questo articolo è stato realizzato da Progetti Rossetti, non fa parte del contenuto redazionale.
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