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Paolo Figini, responsabile Dicastero Finanze e candidato a Municipio e Consiglio comunale Per Vacallo Il Centro Indipendenti e Giovani
VACALLO - Il 21 marzo la Commissione della Gestione si è riunita per decidere sul moltiplicatore 2024. Il tema ha dato adito ad accese discussioni, forse anche in vista delle prossime elezioni comunali.
Quando si tratta di finanze, però, ci si deve attenere a numeri e fatti, nell’ottica di una visione costruttiva e lungimirante.
Per questo motivo, penso sia doveroso precisare la visione del Municipio, anche in risposta alle esternazioni di Edo Pellegrini pubblicate sull’Informatore del 29 marzo. Edo Pellegrini dovrebbe conoscere il funzionamento della cosa pubblica. Il quadro da lui dipinto è quello di un mondo in bianco e nero, ma tant’è, siamo in campagna elettorale e sembra che il fine giustifichi i mezzi.
Il piano finanziario pluriennale prevedeva fino allo scorso anno un investimento di 9 milioni per la casa per anziani, un progetto accantonato con la decisione del TRAM dell’aprile 2023 e la susseguente decisione della Fondazione Parco San Rocco.
Di conseguenza, il Municipio di Vacallo propone ora di abbassare di quattro punti percentuali il moltiplicatore. Questa scelta è frutto di una previsione accurata e sostenibile per l’intero prossimo quadriennio.
Non è invece corretto affermare che il Municipio abbia fatto pagare troppe imposte ai contribuenti. Prima della decisione del TRAM, il finanziamento dei noti investimenti non permetteva di operare diversamente.
L’importante avanzo di esercizio del 2023 è frutto di eventi straordinari. Da una parte, il gettito non è diminuito durante gli anni della pandemia. Questo stato di cose era difficilmente prevedibile e non si ripeterà in futuro. Dall’altra, abbiamo incassato imposte straordinarie legate alla riemersione di capitali. Questa tendenza potrebbe continuare anche nei prossimi anni, anche se non ne abbiamo certezza.
Peraltro, il capitale proprio di 10,4 milioni è stato accumulato per finanziare gli investimenti futuri, in base allo spirito del buon padre di famiglia, tema caro a chi ci critica. Anche senza la casa per anziani, nei prossimi anni prevediamo investimenti per oltre 14 milioni.
L’obiettivo del Municipio unanime è di ridurre gradualmente e in modo controllato il capitale proprio, agendo sul moltiplicatore con prudenza e ponderatezza, garantendo così buoni servizi a tutti e investimenti produttivi.
Non dimentichiamo che il gettito negli anni 2022 e 2023 è tendenzialmente in calo e che risulta ancora aperta la decisione sulla nuova legge fiscale (in votazione cantonale il 9 giugno 2024); se verrà accettata la stessa, a regime, porterà a erodere altri tre punti di moltiplicatore.
Per tutti questi motivi, andare oltre quanto proposto non sarebbe serio, considerando il quadro generale.
Ancora un dettaglio riguardo alla coerenza di Edo Pellegrini, che tre anni fa era stato eletto in Municipio, ma ha rinunciato alla carica per motivi personali. Se avesse assunto la carica per la quale era stato eletto, avrebbe potuto dire la sua. Comunque sia, buona campagna Edo! La scelta la faranno i cittadini.
