Dopo l'oro di Cortina nel parallelo, colto due anni fa, l'italiana ne ha conquistato un altro di tutt'altro valore: «Qualcosa di più forte»
Marta Bassino felicissima.
COURCHEVEL - Due gare, due successi italiani ai Mondiali di Méribel/Courchevel. Prima l'oro in combinata conquistato da Federica Brignone, poi quello di Marta Bassino in super G.
Proprio in questa disciplina, la piemontese non aveva mai vinto in carriera. Quale miglior occasione di rompere il ghiaccio se non in una rassegna iridata? «La prima vittoria in super G proprio qui ai Mondiali, è incredibile!», le parole della vincitrice di giornata a "La Gazzetta dello Sport".
La Bassino ha rifilato 11 centesimi a Mikaela Shiffrin e 33 al duo Kajsa Vickhoff Lie/Cornelia Hütter: «Ho solo pensato a sciare come so, pur avendo tutto ben chiaro in testa dalla ricognizione. Fa sempre la differenza spingere ogni curva e oggi è un’emozione diversa dal parallelo di Cortina (dove due anni fa vinse l'oro mondiale, ndr), qualcosa di più forte. È il coronamento del lavoro e della costanza che serve per arrivare a questi livelli, ora dovrò riposarmi e poi allenamenti per preparare parallelo e gigante».