Battuti allo sprint nella 13esima frazione Van Aert e Ackermann. Pogacar resta in giallo
Nel finale c'è stata una maxi-caduta che poteva avere conseguenze ben peggiori.
PAU - Finale turbolento nella 13esima tappa del Tour de France, caratterizzata da una brutta caduta che poteva avere conseguenze ben peggiori a circa 600 metri dall’arrivo. A seguito di un contatto su cui si dovrà fare luce il primo a finire al suolo è stato Capriot, seguito anche da De Lie, Zingle e Bol.
Chi era davanti è rimasto indenne e ha potuto darsi battaglia nello sprint finale, dove ad imporsi è stato con autorità il belga Jasper Philipsen, al secondo successo in pochi giorni. Preceduti sul traguardo di Pau Wout van Aert, Pascal Ackermann e Biniam Girmay.
In giallo resta lo sloveno Pogacar con 1’06” di vantaggio su Evenepoel e 1’14” su Vingegaard.
Tour che in mattinata ha però perso uno dei suoi protagonisti. Trattasi dello sfortunato Primoz Roglic, vittima di due cadute tra mercoledì e giovedì, quando ha perso oltre 2’ da Pogacar e ha lasciato il quarto posto della generale. Dopo una notte complicata ha gettato la spugna a causa del dolore a una spalla.