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Yann Sommer risponde alle critiche Yann Sommer è stato considerato il capro espiatorio delle scarse prestazioni del Bayern negli ultimi giorni.
Il portiere della Nazionale sta sostituendo Neuer, attualmente infortunato
MONACO DI BAVIERA - Dopo il netto 3-0 subito in trasferta sul campo del City, ieri il Bayern Monaco ha tentato una rimonta che - se concretizzata - avrebbe avuto dell'incredibile. Nulla di tutto ciò, nonostante le intenzioni i bavaresi non sono andati oltre l'1-1 casalingo venendo eliminati dalla Champions League. Al termine della sfida Yann Sommer si è espresso in merito in particolare delle feroci critiche piovutegli addosso negli ultimi tempi.
Nonostante la difficile posizione di partenza c'era una buona atmosfera allo stadio, vero?
«Sì, c'era un'energia molto positiva. È un peccato non essere riusciti a capitalizzare la nostra prima ottima fase di gioco, altrimenti la partita avrebbe anche potuto prendere una piega diversa. Abbiamo creato alcune buone occasioni, ma ci è mancata l'efficacia per ribaltare lo svantaggio o per rendere nervoso il Manchester City».
Dopo le ultime due partite, è stato fortemente criticato dai media tedeschi e dall'opinione pubblica. Come affronta la situazione?
«Mi occupo degli aspetti che posso influenzare e proprio per questo analizzo le partite con persone che sono in grado di aiutarmi. Tutto il resto non posso cambiarlo e fa parte del lavoro. Mi concentro sulla squadra e su me stesso per far sì che la nostra squadra possa avere successo».
La sua altezza è stata giudicata troppo bassa...
«Cosa dovrei dire a tal proposito? A mio parere non è una cosa obiettiva... Ma sono relativamente rilassato e mi concentro sulle cose che posso influenzare e che sono importanti per me».
A quali conclusioni è giunto dopo le sue auto-analisi?
«Sono molto autocritico e analizzo le mie partite con molta attenzione. In ogni portiere ci sono sempre cose che possono essere migliorate e che forse non sono state perfette. Nel complesso, è importante mantenere la calma. Voglio cercare di mantenere la fiducia e cercare di essere di nuovo un portiere di punta per la squadra nelle prossime partite».
Le squadre della Bundesliga devono avere paura ora che il Bayern può concentrarsi unicamente sul campionato?
«Vogliamo il titolo a tutti i costi, ma non sarà semplice (i bavaresi hanno due punti di margine sul Dortmund, ndr). Ora però possiamo concentrarci al 100% sul campionato: vedremo come andrà a finire».
