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«Non andiamo a Ginevra per pareggiare» Croci-Torti: «Pronti dal primo minuto per cercare di portare a casa i tre punti»
«Kacper Przybylko è una bella opportunità. Un giocatore così mancava dai tempi di Janko e Covilo».
GINEVRA - Senza gli infortunati Aliseda, Doumbia, Marques, Babic e Steffen, ma con grande fiducia, il Lugano è pronto ad affrontare la trasferta di Ginevra. Un match, quello di domenica pomeriggio (ore 16.30), che potrebbe “segnare” il prosieguo del campionato dei bianconeri. Bianconeri che per il futuro potranno contare anche sulle doti di Kacper Przybylko, 30enne punta polacca arrivata da Chicago e sotto contratto fino al giugno 2025.
«Lui rappresenta un’opportunità di miglioramento per la nostra squadra - ha spiegato Mattia Croci-Torti - Ha caratteristiche diverse dagli attaccanti che abbiamo già in rosa: è un giocatore bravo sulle palle alte, un calciatore che a Lugano mancava dai tempi di Janko e Covilo. Il suo ambientamento sta andando bene: parla tedesco quindi si è trovato a suo agio con tanti compagni. Non è in condizione di giocare - non lo fa da ottobre - ci potrà dare una mano anche per pochi minuti ma non da questa partita o dalla prossima. Contro di noi le squadre si chiudono tanto e con lui si possono cercare soluzioni alternative».
Il Lugano non perde a Ginevra dal 2015.
«Io sono qui dal 2017, sapevo di questo dato. Sappiamo che sarà una partita “diversa” dalle altre. Loro arrivano da un match, quello di domenica, giocato a lungo in inferiorità numerica, e da un giovedì d’Europa nel quale nel secondo tempo hanno dominato. Sono in salute e vorranno fare bene. Sappiamo però che dopo il giovedì di coppa qualche strascico c’è. Per quel che ci riguarda, dobbiamo dare un ritmo alto al match fin dai primi minuti».
Dopo l’Europa, il Lugano ha sempre faticato.
«Noi abbiamo reagito in maniera molto positiva nelle ultime due occasioni. È tutta una questione di abitudine e testa. Dobbiamo concentrarci su noi stessi e su come vogliamo impostare la partita. Ultimamente abbiamo sbagliato l’impatto iniziale. Per noi è una sfida chiave: vincendola ci potremmo riavvicinare al secondo posto. Non andiamo lì per pareggiare. L’input è chiaro: pronti dal primo minuto per cercare di portare a casa i tre punti».
Prima l’YB, poi il Servette.
«So benissimo che la mia squadra può vincere contro chiunque. Adesso poi che stiamo recuperando uomini… Cimignani ci sarà, Bottani ha fatto una settimana incredibile e avrà più spazio rispetto all'ultima giornata. Sapevamo che ci sarebbe toccato un febbraio caldo con sfide importanti; non guardo tanto alle partite passate, guardo al futuro e giornalmente a cosa succede negli allenamenti. Comincio a vedere quella concorrenza che era un po’ mancata nel ritiro in Spagna».
