I bianconeri si sono imposti 2-0 in Vallese, ipotecando la qualificazione: gran gol di Cimignani e rigore trasformato da Celar
Il prossimo 2 giugno gli uomini del Crus torneranno a Berna per il terzo anno di fila.
SION - A Lugano non c'è solo la caccia al titolo a cui pensare. No, a Lugano c'era anche una finale di Coppa Svizzera, la terza di fila, da andare a prendersi. Missione che i bianconeri hanno portato a termine questa sera, sbancando il Tourbillon con il risultato di 2-0.
Gli uomini di Mattia Croci-Torti non hanno tremato al cospetto della capolista di Challenge League (tradizionalmente avversario ostico, specialmente quando in Vallese sentono la parola "Coppa"), interpretando bene il confronto, gestendo con autorità l'avversario di categoria inferiore e inanellando l’undicesimo risultato utile consecutivo (dieci affermazioni e un pareggio).
Il match del Tourbillon è cominciato con una conclusione pericolosissima di Sorgic, sulla quale Saipi ha compiuto un vero e proprio miracolo. Sion frizzante, Lugano "imbambolato": questo ha raccontato il primo spezzone di match. Superata senza danni questa fase, gli ospiti si sono visti una prima volta in zona offensiva al 15', quando Bottani di testa non è riuscito a trasformare in oro un cross perfetto di Steffen.
Dopo 45' di grandi difficoltà, soprattutto difensive, i bianconeri hanno sbloccato la situazione a ridosso della pausa con un sinistro fantastico partito dal piede fatato di Cimignani. Un gol pesante, un gol che ha senza dubbio fatto male alla truppa di casa.
In apertura di secondo tempo Doumbia si è guadagnato un rigore per un fallo molto dubbio di Hefti, che ha scatenato le veementi proteste del popolo vallesano e del sempre focoso presidente Christian Constantin (ricordiamo che in Coppa Svizzera non c'è il Var). Dagli undici metri Celar non ha tremato, andando a regalare ai suoi il pesantissimo gol del raddoppio.
È poi iniziata una partita in cui il Lugano era chiamato a gestire il doppio vantaggio fino al 90': tolta una clamorosa occasione capitata a Sorgic al 73', i ticinesi hanno assolto molto bene il compito.
Dall'avvento in panchina del Mister momò, il FCL ha vinto 15 partite su 16 in Coppa Svizzera, centrando come detto tre finali consecutive. Il nome dell'altra squadra che parteciperà all'ultimo atto in programma il 2 giugno uscirà dal duello fra Winthertur e Servette in agenda domani.
SION - LUGANO 0-2 (0-1)
Reti: 45' Cimignani 0-1; 51' Celar 0-2.
Lugano: Saipi, Valenzuela, Hajdari, Mai, Doumbia (75' Espinoza), Cimignani (85' Aliseda), Grgic, Bislimi (85' Macek), Steffen, Bottani (65' Sabbatini), Celar (75' Vladi).