Il capitano bianconero si è espresso sui social: «Mai mi sarei immaginato un finale così». La società prende posizione con un comunicato
LUGANO - Sono parole cariche di emozioni quelle affidate ai social. Parole scritte da Jonathan Sabbatini, al quale il destino ha riservato un finale di avventura in bianconero davvero folle. Il "Sabba" ha infatti fallito il quinto rigore nella finale di ieri, quello che avrebbe potuto consegnare il trofeo agli uomini del Crus: «Oggi provo un vuoto che sarà difficile da colmare. Mai per la mia testa mi sarei immaginato un finale così. Ero completamente sicuro di me e dei miei compagni».
Nel suo scritto il capitano si è persino scusato con i suoi tifosi: «Sarebbe stato il finale più bello di tutti con la squadra che amo. Mi dispiace davvero tanto, non solo per la mia famiglia, il club (amici, compagni, staff, dirigenza) a cui sarò sempre grato per la fiducia data, ma soprattutto per la gente che mi è sempre stata vicina nel momento più difficile della mia carriera. Ho ricevuto così tanto affetto che mi spiace il fatto di non avervi dato quel poco per rendervi felice in una giornata importantissima per tutti.Scusa e grazie di cuore per tutto!Sempre Forza Lügan 🤍🖤».
Intanto, il Lugano ha preso posizione con il seguente comunicato stampa:
L’FC Lugano comunica che il contratto da giocatore di Jonathan Sabbatini, in scadenza il 30 giugno 2024, non verrà rinnovato. La società ha però sottoposto al capitano (31 marzo 1988) un contratto di lavoro a tempo indeterminato che sancirebbe la sua permanenza in seno all’FC Lugano, seppur con mansioni diverse da quella di calciatore. È infatti sempre stata intenzione dell’FC Lugano continuare la collaborazione con Sabbatini, affinché il suo nome possa restare a lungo associato al club al quale è legato da molti anni. Tale offerta è generosa e in linea con i parametri salariali aziendali. La palla è quindi nel campo di Sabbatini.
Quanto l’FC Lugano sia sempre stato vicino a Jonathan Sabbatini lo certifica anche il rinnovo dello scorso febbraio 2022: ormai prossimo ai 34 anni, a Sabbatini venne offerto un contratto di un anno con opzione su quello successivo, ovvero con la possibilità, al termine della stagione 2022/23 di entrare nello staff bianconero in veste di scout. Fu un primo tentativo di aprirgli le porte della società, rinviato per la volontà del giocatore stesso e per effetto delle sue prestazioni in campo, tanto che quel rinnovo con opzione di fatto si trasformò poi a tutti gli effetti in un biennale da calciatore. La cui scadenza però è fissata al 30 giugno 2024.
Carlos Da Silva, Chief Sports Officer F.C. Lugano SA: «Siamo consci del ruolo di Jonathan dentro e fuori dal campo, della sua leadership e della sua figura nella quale il tifoso bianconero si identifica. Nelle sue dodici stagioni con la maglia dell’FC Lugano è stato ed è tuttora un punto di riferimento per la società, per la squadra e per i compagni. il suo contributo ai giovani colleghi e al gruppo è stato e continua a essere molto prezioso. Tuttavia l’FC Lugano deve guardare avanti e pianificare il futuro prossimo, e questo comporta anche prendere decisioni dolorose e impopolari. Siamo profondamente grati per quanto Sabbatini ha fatto per i colori bianconeri. Abbiamo discusso con lui del suo futuro fuori dal campo, gli abbiamo fatto una proposta che prevede la sua permanenza in seno alla società, con altre mansioni, con l’obiettivo di gettare le basi del suo post-carriera. Ci farebbe molto piacere se decidesse di accettarla».