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SUPER LEAGUESabbatini costretto a partire

03.06.24 - 07:00
A Berna l’ultima in bianconero del capitano
Ti-press (Alessandro Crinari)
Sabbatini costretto a partire
A Berna l’ultima in bianconero del capitano
Il centrocampista punta a rimanere in Super League.
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LUGANO - L’avventura a Lugano di Jonathan Sabbatini non ha avuto il lieto fine. Il capitano di mille battaglie avrebbe voluto salutare il mondo bianconero regalando la coppa, l’errore nel decimo rigore di una serie lunghissima lo ha invece costretto a versare un supplemento di lacrime.

Già congedatosi dai tifosi nell’ultima partita casalinga (e ancora a Berna), da oggi il centrocampista volterà definitivamente pagina. Avrà il tempo per abbracciare ancora i compagni e “svuotare l’armadietto” a Cornaredo, certo; poi però comincerà a pensare a un futuro da vivere ancora in campo. Integro nel fisico - i numeri collezionati nell’ultima stagione dimostrano che nel suo ruolo è uno dei migliori della categoria - e sempre affamato, il 36enne si sente infatti ancora in grado di dare il suo contributo in una squadra ambiziosa. Per questo, davanti alla scelta dei dirigenti ticinesi, titubanti negli ultimi giorni (in bianconero hanno pensato all’eventualità di un contratto di sei mesi) ma poi decisisi a confermare la U21 come unica opzione, si è convinto a guardarsi intorno. Avrebbe desiderato rimanere. Sarà invece costretto a partire.

La sua idea, che andrà coltivata nelle prossime settimane, è quella di non scendere di categoria, continuando a muoversi in una Super League nella quale ha parecchi estimatori. E dalla quale qualche interessato già ha fatto un sondaggio. L’obiettivo è quello di strappare un contratto almeno annuale che però preveda, in caso di rendimento “importante”, un rinnovo per il 2025/2026.

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COMMENTI
 

MarcN.7 3 mesi fa su tio
un contratto a tempo indeterminato non e mai da buttare via di questi tempi

klich69 3 mesi fa su tio
Questione gestita male dai vertici del LUGANO, non dovevano parlane di rinnovi e altre cose finché non fosse finita la partita di coppa, perciò Sabbatini non era sereno e non solo lui.

vulpus 3 mesi fa su tio
Ma come si fa a scrivere che l'avventura non ha avuto un lieto fine. L'avventura è terminata con tanto onore e riconoscenza da parte dei tifosi. Il voler forzare il rientro a questo punto sarebbe controproducente, in quanto poi si troverebbe facilmente magari come riserva o in tribuna. Meglio non farsi convincere con soluzioni di ripiego. Ha le credenziali e la capacità per farsi nuovamente valere anche con un'altra casacca. Forza!

Zeno 3 mesi fa su tio
A Sion purtroppo non avvrà vita facile, auguri

Maverik 3 mesi fa su tio
Non condivido ii titolo …. Non mi sembra abbiano chiuso la porta ma gli vogliono far fare altro .. Che dopo a lui non vada bene è un altra cosa … anch’io lo considero ancora attivo e importante , almeno per un altro anno …. Ma il datore di lavoro decide le sorti di tutti i dipendenti, giusto o sbagliato che sia

DAS 3 mesi fa su tio
pachiat

Boh! 3 mesi fa su tio
Lo rivedremo a Sion

cle72 3 mesi fa su tio
Risposta a Boh!
Costantin ha già detto che li stima, ma non pensa a lui. Quindi sereni non andrà a Sion. Fossi in lui, accetterei la proposta del Lugano. Guarderei più in là, e mi assicurerei un posto sicuro in una società seria, che punta su di lui. Sentire dire che sarà inserito nei quadri della società, con un contratto indeterminato, non è poca cosa. Forza Saba. A Lugano per continuare il tuo percorso e crescita professionale

cle72 3 mesi fa su tio
Spiace perché anche ieri a Berna, ha dimostrato il suo valore. Ha rimesso ordine in un centro campo slegato e poco presente nel primo tempo. Peccato per il rigore sbagliato, sarebbe stata la gioia per noi e per lui. Un grande capitano ma sopratutto una bella persona. Grazie capitano!
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