FCLIl Lugano passa a Basilea e resta in vetta

BASILEA - È stata una partita decisamente vivace quella tra Lugano e Basilea, che sotto la pioggia del St.Jakob non si sono risparmiate. La posta piena è finita nelle casse della squadra del Crus, che con grande cinismo ha infilzato i rossoblù (2-1), portandosi in vetta a punteggio pieno insieme a Sion e Servette (6 punti).

Eppure non è stata una serata semplicissima per la retroguardia bianconera, che ha commesso qualche leggerezza di troppo e concesso parecchie occasioni ai renani, arginati però dall’ottimo Saipi, decisivo in almeno tre frangenti.

Con 7 cambi nell'11 titolare rispetto al match di Thun col Fenerbahce, i ticinesi hanno comunque iniziato davvero bene l’incontro, sbloccando subito il punteggio con Aliseda. Sua l'incornata in tuffo che, su traversone dalla destra di Brault-Guillard, ha trafitto Hitz (1-0 all’8’).

Col passare dei minuti il Basilea di Celestini è però cresciuto, alzando il proprio baricentro e mettendo pressione dalle parti di Saipi. Due le occasioni più ghiotte, create in particolare da Albian Ajeti (26’) e Leroy (40’). Piuttosto clamorosa la chance capitata sui piedi del numero 22, che ha approfittato di una dormita della difesa ospite per entrare in area e calciare (troppo debolmente) da ottima posizione. Il suo sinistro si è spento tra le braccia del portiere 24enne.

Per il Lugano c’è stata anche una chance per il raddoppio ancora con Aliseda, che nel finale di tempo ha sfiorato il palo alla destra di Hitz su servizio di Mahou.

Dopo l’intervallo, segnato dall’omaggio a Michael Lang - bandiera renana che ha chiuso la sua carriera - il Basilea ha ricominciato a spingere. Al 51’ è così arrivato il meritato 1-1, trovato sull’asse Ajeti-Leroy. Delizioso l’assist di petto dell’ex Nazionale elvetico, che ha imbeccato il francese in area. Per l’occasione è andata un po’ in tilt la difesa bianconera, ad immagine di Papadopoulos (troppo passivo).

Pochi minuti dopo il Lugano ha rischiato grosso e di andare sotto, con un’autentica autostrada concessa a Traoré, disinnescato solo dall’attentissimo Saipi. A quel punto, da grande squadra, l’FCL ha colpito nel suo momento più difficile. Ripartenza fulminea e giocata di Dos Santos, che al 69’ ha pescato in area Przybylko, a segno con una deviazione da attaccante vero (seconda rete in 2 match di campionato).

Venti minuti di sofferenza fino al triplice fischio, con i renani che si sono resi pericolosi in particolare con Fabian Frei, il cui tiro da fuori (87’) ha dato solo l’illusione del gol. Pericolo scampato e risultato blindato, con la truppa del Crus che si prende altri 3 punti pesanti e può prepararsi col morale alto al ritorno di Istanbul col Fenerbahce. Si parte dal 3-4 dell’andata.

BASILEA - LUGANO 1-2 (0-1)

Reti: 8' Aliseda 0-1; 51' Leroy 1-1; 69' Przybylko 1-2.

LUGANO. Saipi; Brault-Guillard, Papadopoulos, Hajdari, Costa Marques, Belhadj (70' Macek), Grgic, Mahou, (56' Cimignani), Dos Santos Correia (70' Bottani), Aliseda (56' Bislimi), Przybylko (78' Doumbia).