Fabio Capello ha analizzato la prestazione altamente deludente fornita da Okafor e compagni in quel di Parma
«La cosa che mi ha maggiormente sorpreso in negativo è che la squadra non è cambiata nemmeno con le sostituzioni e ha continuato a subire contropiedi in spazi larghi».
MLANO - Un punto in due partite. È il magrissimo bottino raccolto dal Milan nelle prime due uscite stagionali, contro Torino (2-2 a San Siro) e Parma (ko 2-1 in Emilia). E, come spesso accade in questi casi, a finire nel mirino della critica è stato l'allenatore Paulo Fonseca. Il suo corso è cominciato sotto una cattiva stella e i tifosi già mormorano...
«Vedere il Milan così mi ha fatto effetto - è intervenuto Fabio Capello alla Gazzetta dello Sport - I problemi dei rossoneri sono ben più profondi di una sconfitta e si traducono in una sola parola: equilibrio. La squadra di Fonseca non ne ha, sta sparpagliata in campo, tre di qua e quattro di là, come ha detto lo stesso allenatore portoghese nel dopo gara. Così non si va da nessuna parte. Le sostituzioni? Ecco, è la cosa che mi ha più sorpreso in negativo, la squadra non è cambiata nemmeno con le sostituzioni e ha continuato a subire contropiedi in spazi larghi. Fossi un avversario sarei contento di affrontare il Milan...».