I britannici hanno perso la seconda finale consecutiva agli Europei, coach Southgate: «Futuro? Non è il momento di parlarne, sono deluso».
L'unico grande successo inglese risale al lontano 1966, in occasione del Mondiale vinto in casa.
BERLINO - Ancora una volta l'Inghilterra si è dovuta arrendere all'ultimo atto di un Europeo.
Nell'edizione del 2020 i britannici si inchinarono infatti all'Italia dopo i calci di rigore, mentre questa volta è stata la Spagna a piegare la truppa di Southgate e a salire sul tetto continentale. «Abbiamo lottato fino all’ultimo secondo», sono state le parole del coach britannico dopo la partita, ai microfoni di BBC Sport. «Oggi non siamo stati abbastanza bravi a menenere il possesso della palla. La Spagna ci ha messo bene sotto pressione e non siamo riusciti a ribaltare la situazione. Nel momento in cui abbiamo pareggiato avremmo potuto fare qualcosa in più perché era ancora tutto aperto, ma purtroppo è andata diversamente. In genere queste sfide vengono sempre decise dai dettagli e anche oggi è stato così, ma nell'arco di tutto il torneo i nostri avversari hanno meritato la vittoria, in virtù del migliore gioco espresso. Complimenti agli spagnoli».
In seguito il tecnico britannico ha risposto a una domanda concernente il suo futuro: «Non credo che questo sia il momento più adatto per prendere una decisione del genere. Ho bisogno di parlare con le persone giuste, non è ancora l'ora di affrontare questo argomento. Ci vorrà un po' di tempo per digerire questa sconfitta, sono deluso».