A Losanna una sconfitta amara per l'Ambrì

LOSANNA - Per quanto, lo si sapeva, l’impresa richiesta all’Ambrì era delle più ardue, espugnare la Vaudoise Aréna era una tappa cruciale nella parte finale del cammino dei biancoblù in regular season. Non ce l’ha fatta però la formazione di Luca Cereda, sconfitta 3-2 dal Losanna, e allora servirà uno sforzo ancora maggiore – e un pizzico di fortuna – per acciuffare la zona pre-playoff nell’ultima settimana di regular season.

Si è subito fatta cupa la domenica dei leventinesi, perché il Losanna, entrato meglio in materia, si è portato avanti di due gol in poco più di dieci minuti. Raffl ha aperto le danze in powerplay a 7’43”, seguito da Frick, che con un tiro al volo dalla distanza ha siglato il raddoppio (10’20”).

Per un Ambrì spento e senza idee – capace di accendersi solo in occasione di un paio di scazzottate –  la situazione è ulteriormente peggiorata in apertura di periodo centrale. Una prodezza di Audette ha costretto Isacco Dotti a commettere un fallo da rigore, poi trasformato dallo stesso numero 88 vodese (22’48”).
Nel buio più totale, la luce l’ha riaccesa colui che sempre più sta diventando il trascinatore dei biancoblù, Formenton. In situazione di superiorità numerica, dal suo bastone è partito il missile che ha bucato Laurikainen per firmare la prima rete leventinese (25’03”). Il punto ha dato fiducia agli uomini di Luca Cereda, i quali, nella fase di gioco successiva, hanno comunque lasciato il pallino del gioco in mano agli avversari, ma in maniera decisamente meno passiva rispetto a quanto visto in precedenza. Tanto che sul finire del secondo tempo hanno trovato il coraggio per alzarsi e sono tornati prepotentemente alla carica accorciando ancor di più le distanze, grazie alla potentissima staffilata scagliata da Fischer dalla blu (36’06”). Poco dopo, Burren è andato ad un passo dal pareggiare i conti, ma il suo tap-in è stato neutralizzato da una grande copertura di Laurikainen.

L’entusiasmo di Pestoni e compagni ha subito un freno nell’ultima frazione, tarpato dai Leoni. Il Losanna si è infatti preoccupato di rimanere compatto e concentrato per gestire il suo vantaggio, il che ha limitato al minimo gli spazi a disposizione dei biancoblù. La strategia vodese ha pagato, perché di pericoli creati dai leventinesi non ce ne sono praticamente stati - ad eccezione di un tentativo di Formenton a 5” dalla fine – e il risultato è rimasto favorevole al Losanna al suono della sirena finale.

Questa sconfitta blocca l’Ambrì a 63 punti in classifica, a 5 lunghezze di distanza dalla zona pre-playoff che vede al momento Lugano, Berna, Kloten e Losanna tutte a 68 punti (le prime tre con una partita in più rispetto alla compagine leventinese). Il Langnau – anch’esso con una partita in più – e la zona playout invece distano 3 punti.

Ferma nella terra di mezzo, la banda di Luca Cereda non può ormai definirsi completamente padrona del suo destino, ma per sperare di strappare un biglietto per i pre playoff, dovrà ottenere il massimo dall’ultima settimana di regular season, che la vedrà opporsi a Davos (martedì), Lugano (giovedì) e Rapperswil (sabato).

Nel frattempo, sempre a proposito di National League, la SIHF ha comunicato di aver assegnato una penalità disciplinare di partita a posteriori al difensore del Lugano Calle Andersson. Il numero 55, che dovrà anche pagare una multa di 1’700 franchi, è stato sanzionato per un intervento scorretto ai danni di Marc Wieser (uso scorretto del ginocchio).

Nel match serale lo Zurigo ha piegato 3-2 lo Zugo dopo i rigori. I Lions hanno trovato a 122 secondi dal 60' con Texier il gol che ha portato le due squadre all'overtime, prima di imporsi ai penalty. In precedenza erano andati a segno Riedi per i padroni di casa (9') e Kovar e Simion per gli ospiti (entrambe le reti al 29'). 

LOSANNA - AMBRÌ 3-2 (2-0, 1-2, 0-0)
Reti: 7’43” Raffl (Gernat, Frick) 1-0; 10’20” Frick (Hügli) 2-0; 22’48” Audette 3-0; 25’03” Formenton (Spacek, Zwerger) 3-1; 36’06” Fischer 3-2.
Ambrì: Juvonen; Z.Dotti, Heed; Fischer, Virtanen; I.Dotti; Burren; Zündel; Formenton, Heim, Bürgler; Chlapik, Spacek, Pestoni; Zwerger, Grassi, Trisconi; Kneubuheler, Rüfenacht, Hofer; Dufey.
Penalità: Losanna 5x2'; Ambrì 5x2’.
Note: Vaudoise Aréna, 9’600 spettatori. Arbitri: Stricker, Nord; Fuchs, Gnemmi.