I rossocrociati sono finalmente riusciti a battere la loro bestia nera. I teutonici si sono arresi con il punteggio di 3-1.
Nell'altra sfida di giornata il Canada ha prevalso 6-3 sulla Slovacchia.
OSTRAVA - La Nazionale svizzera ce l'ha fatta. Gli uomini di Patrick Fischer si sono finalmente vendicati della bestia nera Germania nella fase a eliminazione diretta, imponendosi 3-1 nel match valido per i quarti di finale della Coppa del Mondo.
Rispetto all'ultima sfida vinta contro la Finlandia l'head-coach dei rossocrociati ha riproposto fra i pali il numero uno indiscusso Genoni, in difesa ha optato per l'innesto di Siegenthaler, mentre per quanto riguardo il settore offensivo ha deciso di non beneficiare dei servigi di Kurashev. Il tecnico 48enne ha di fatto azzeccato la mossa, poiché la compagine elvetica è scesa sul ghiaccio molto carica e determinata a non farsi nuovamente sorprendere dai teutonici e alla fine - malgrado qualche brivido - è riuscita nel suo intento. Per la cronaca i nostri hanno ben presto preso in mano le redini del gioco e nei primi 5' sono andati più volte alla conclusione, senza però riuscire a bucare l'estremo difensore avversario. Una penalità rimediata al 6' da Ambühl si è poi rivelata paradossalmente felice, visto che Bertschy si è reso protagonista di un personale assolo che ha consentito ai suoi di cogliere un inatteso 1-0 in inferiorità numerica. Trovato il vantaggio Simion e compagni hanno continuato a spingere sull'acceleratore e sono stati abili a raddoppiare al 17' con Hischier, al sesto sigillo a questa rassegna iridata. Da segnalare anche un palo colpito dal capitano bianconero Thürkauf.
Nella prima parte del periodo centrale la Svizzera ha controllato alla perfezione il 2-0, mettendo in evidenza una grande solidità difensiva e impedendo di conseguenza ai tedeschi di creare una costruzione fluida del loro gioco. Nello stesso tempo i rossocrociati sono anche andati più volte vicini alla terza segnatura - soprattutto con Fiala, Josi e Haas - ma le loro conclusioni sono andate a sbattere su Grubauer, autore di alcuni interventi che hanno salvato il risultato. Nella seconda parte del tempo i teutonici hanno invece alzato il ritmo e sono stati bravi a sfruttare alla perfezione la loro arma migliore - ovvero il powerplay - per accorciare le distanze con Kahun al 32' e per riaprire la partita. Nei minuti restanti - nonostante qualche azione da entrambe le parti - il punteggio non è più cambiato e le due squadre sono andate alla seconda pausa sul 2-1. Nell'ultimo terzo la Germania ha impensierito in qualche circostanza la retroguardia elvetica, senza però riuscire a bucare un altra volta Genoni. La nostra Nazionale ha infatti difeso con ordine, ha respinto ogni iniziativa tedesca e ha anche avuto il merito di realizzare il 3-1 - a porta sguarnita ancora con Bertschy - centrando così una meritata qualificazione al penultimo atto della Coppa del Mondo.
Nell'altra sfida di giornata il Canada ha prevalso 6-3 sulla Slovacchia, in virtù dei guizzi di McCann (3'), Dubois (5'), Guenther (47') e Tanev (48'), così come della doppietta di Paul (34' e 60'). Per la truppa di Ramsay i gol sono invece stati siglati da Celharik (8'), Kelemen (49') e Hrivik (57'). In serata scenderanno invece in pista anche Svezia-Finlandia e USA-Cechia (ore 20.20).
SVIZZERA - GERMANIA 3-1 (2-0; 0-1; 1-0)
Reti: 8' Bertschy (4c5!) 1-0; 17' Hischier (Siegenthaler, Fiala) 2-0; 32' Kahun (Stachowiak/5c4) 2-1; 60' Bertschy 3-1.
SVIZZERA: Genoni; Glauser, Josi; Kukan, Siegenthaler; Loeffel, Marti; Fora, Jung; Niederreiter, Hischier, Fiala; Bertschy, Thürkauf, Andrighetto; Simion, Senteler, Herzog; Ambühl, Haas, Scherwey.