L'italiano è stato squalificato 18 mesi per l'assunzione di uno steroide anabolizzante
Il pilota dell'Aprilia Andrea Iannone - squalificato 18 mesi per essere risultato positivo al drostanolone, uno steroide anabolizzante - ha parlato del suo delicato momento che è coinciso con l'esplosione della pandemia coronavirus.
«Sono consapevole di aver sempre ricevuto un trattamento speciale, diciamo riservato per ogni cosa che faccio, ma fa parte del gioco», ha raccontato l'italiano a "Motosport". «Non voglio fare nessuna polemica con i miei colleghi, ma in questa delicata situazione mi hanno chiamato soltanto in due, Jorge Lorenzo e Maverick Vinales. E pensare che sono forse i piloti che conosco meno a livello personale rispetto agli altri(...)».