Leclerc e Sainz? Gli errori più grandi li hanno fatti al muretto
«La Ferrari? Capisco l’errore; sbagliare con questa frequenza è però inconcepibile».
MARANELLO - Rispetto alle ultime stagioni, nelle quali aveva recitato nel ruolo di comprimaria, quest’anno la Ferrari ha fatto un deciso balzo avanti. Che si siano mosse su circuiti tecnici, su tracciati veloci, su altri sui quali era indispensabile un gran motore o una grande aerodinamica, le rosse si sono infatti sempre dimostrate competitive. Di più, tranne in Ungheria, nell’ultima prova, hanno (quasi) sempre lottato per la vittoria. Tutto bene? Non troppo, perché poi si vanno a guardare i numeri e ci si accorge che le Red Bull stanno dominando: hanno vinto nove delle tredici gare disputate e Verstappen, leader della classifica del Mondiale, ha 80 punti più di Leclerc. E pure le Mercedes, alla vigilia del campionato dipinte come lontanissime, vanno rivalutate. Lewis Hamilton, per esempio, è salito sul podio più volte di quanto non abbia fatto il monegasco “rosso”.
Cifre tanto impietose, viste le qualità delle monoposto pensate a Maranello, sono figlie di errori grossolani e scelte a volte incomprensibili. Sono il risultato di sbagli in pista e al muretto.
Più che contro i piloti, Charles Leclerc e Carlos Sainz non sono certo esenti da colpe, per provare a “spiegare” la situazione della Rossa Helmut Marko e Jos Verstappen hanno in ogni caso puntato il dito contro il team. Contro chi prende le decisioni. Lo storico consulente della Red Bull e l’ex pilota, papà del campione del mondo in carica, hanno criticato le scelte - definite discutibili - fatte ai box.
Al quotidiano Österreich, Marko ha affondato il colpo: «Le due Ferrari sono probabilmente fin qui state più veloci delle nostre monoposto. Sono dietro in classifica? Questo perché, incredibilmente, stanno sbagliando praticamente tutto quello che si può sbagliare. A Budapest, per fare un esempio, prima gli uomini rossi hanno montato gomme nella “finestra di temperatura” sbagliata, poi hanno bucato completamente la tattica di gara».
Al De Telegraaf, Verstappen Sr. ha invece dichiarato: «La Ferrari? È incredibile come riescano sempre a sbagliare la strategia. Capisco che possa accadere una volta, che si possano commettere degli errori, ma con questa frequenza è inconcepibile. Se sono tanto attardati nella graduatoria piloti e in quella costruttori è per colpa dei tanti sbagli commessi».